Piccola dolce pensatrice.

Alice si sentì abbracciare stretta da Liza. Un piccolo sorriso le increspò le labbra rosee.
-Vabbè Liza, proprio perchè ti conosciamo, ti perdoniamo.- disse la bambina.
Poi vide Liz e Hag avviarsi verso una panchina.
Li seguì.
Sentì tutto quello chesi diressero, ma si accorse che Liz non parlava.
Abbraccio stretta l'amica.
-Non fare così Liz...E' il tuo papà non è cattivo. Parlagli,digli tutto. Guarda che è la tua mamma che ha sbagliato.-

Mentre le ragazzine parlavano, Hagrid guardava Elizabeth che non sapeva più come comportarsi... e non capì a quel punto di cosa stessero parlando, anche perchè pensava fossero discorsetti tra serpine, meglio non indugiare. Poi Elizabeth si girò e guardò Hagrid con aria diversa, ma il custode ancora non capiva di cosa si trattava, fosse stato merito di Allice? Bhe a questo non sapeva darsi una risposta, però pensò a lungo sulla situazione della ragazzina, che era molto confusa.

Elizabeth Incoragiata Dalla Amica Lo Disse.
-Non Vuole Che Io Stia Con Te Perchè, Tù Non Mi Hai Mai Accetata-
Disse Guardando Alice.
-Ma Non Posso Proprio Dirti Chi è Mamma-

Eden si lasciò stringere dalla ragazza, comportandosi tuttavia in maniera fredda.
-Liz so che è dura non avere un padre.- ghignò leggermente -Forse dimentichi che stai parlando con tre bambine con madri diverse e lo stesso padre.-
Sospirò sciogliendosi dall' abbraccio.
-Ma l' odio non ti porterà da nessuna parte, secondo me dovresti provare a sentire cos' ha da dire.-
Detto questo si poggiò ad un albero scrutando la bambina con i suoi grandi occhi verdi.

Io? Non ho mai accettato? Ma cosa? Te? Bhe ma se io ti vedo così raramente, e non so... chi tu sia effettivamente, né chi siano i tuoi genitori, che tua madre evidentemente non vuole che sappia... Poi Hagrid ci pensò a lungo, e quelle parole gli pesarono, come se avessero avuto un senso nei suoi confronti. Poi portò verso sé il braccino della ragazzina, e la abbracciò, poi le disse: Se hai bisogno di parlare, io sono sempre alla capanna, vienimi a trovare quando vuoi, la mia porta è sempre aperta a tutti... Poi si lasciarono, e si guardarono ancora una volta, lei era sempre fredda però, come una lucertolina...

Liz Annuì Al Padre e Gli Diede Un Bacietto Sulla Guancia.
-Ciaò Papà-
Disse Vedendolo Andare Via.
Arrivò Stella La Madre Che Salutò Tutte Tranne Lei.
-Comeri Bella Quando Eri Giovane!-
Disse Fissandola.
Poi Scese Dalla Panchina e Corse Verso Di Lei Per Farsi Abbraciare

La piccola Eden ghignò in direzione delle sue sorelle.
-Oh oh oh ragazze, ora si che si ride!-
Si sedette poggiando la schiena all' albero, pregustando la scena.