| Alice Chiuse gli occhi, spaventata, per il rumore forte appena sentito. Un tuono e poi infine una tempesta di pioggia si abbattè su di loro. Alice alzò gli occhi al cielo, venendo colpitada piccole, fastidiose gocce di pioggia. Per questo non si accorse di Justin, che avvicinatole la prese tra le sue braccia e la porto al sicuro. Aice strinse le braccia la suo collo per non cadere, e nel mentre chiuse gli occhi, lasciando che il profume di lui le inebriasse i sensi. Quante volte era andata nel dormitorio Grifondoro, aiutata da una sua amica Griffyndor e intrufolata nella camera singola di Justin. Quante volte aveva passato le notti sul suo letto, abbracciata al cuscino a piangere,sentendo il suo profumo. Quante volte l'aveva fatto. Fino a quando era quasi diventata lo spettro di se stessa. Poi le sue sorelle, avevo presa di peso e dato una scossa per dirle di riprendersi, ma non era servito a niente. Lui la mise giù, lei si allontao da lui, ma sentì una presa al polso destro. -Alice, ascolta, io... sono venuto da te...- Alice si voltò e lo guardò incuriosita, con un viso sorpreso. -Perchè io con te voglio passarci il resto della mia vita. E quando ti accorgi che vuoi passare il resto della tua vita con una persona, vuoi che il resto della tua vita inizi il più presto possibile.- Gli occhi di Alice si allargarono sorpresi. Il respiro in gola, non voleva uscire. Il battito del suo cuore era andato per i fatti suoi. La sua mente, invece, quella fredda e calcolatrice, cercava di non dar peso a quelle parole. -Justin...-Gli occhi d'oro lo fissavano sbalorditi, i capelli erano un po' bagnati, per la piogia presa durante la ricerca del riparo. I vestiti si erano attaccati al corpo della ragazza, aderendo. -Io...Oh, Justin!- Alice, contro il volere della sua mente, lo abbracciò, aderendo a lui.
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