~E crescendo impαri che lα felicitα' non è quellα delle grαndi cose.

« Poiché un sognatore è colui che vede la sua strada solo al chiaro di luna, la sua punizione è vedere l'alba prima del resto del mondo»
Shade Christopher Davis
. ~ Corvonero;6 Anno
La guardai negli occhi che erano velati dalla tristezza.
Tesoro, penso che presto Ed possa arrivare...ormai ce la può fare ed è giusto che anche lui posso frequentare questa scuola...scriverò a Lady Ellen per farlo arrivare, che ne pensi? chiese accarezzandole il viso.

~Shade Christopher Davis
Corvonero

Lo so che tu non riesci a perdonarlo, Shade, ma non è stata colpa sua. Lo sai vero?- domandai.
Sospirai pesantemente, alzandomi e dirigendomi verso la balaustra.
Non ci riuscivo, ogni volta che entravo in quella stanza rivedevo la scena, i loro occhi vuoti, i loro corpi freddi.
Ricordo il giorno del funerale, ricordo gli occhi di Ed, che piangeva e piangeva,
Un incidente dicevano i giornali, un' assassinio pensavo io.
Per giorni, settimane, mesi non ero riuscito nemmeno a guardarlo, poi con calma avevo accettato l'idea, ma non l'avevo perdonato.

~Shade Christopher Davis
Corvonero

Strinsi con forza il bordo della balaustra, tanto che le mie nocche diventarono bianche, quando sentii le parole di mia sorella, così sincere e purtroppo vere.
Mi voltai lentamente e la abbracciai stretta, posandole un bacio sulla fronte.
Ci proverò lo giuro...ho visto quanto è stato male e mi dispiace...ma andrà tutto bene da oggi

~Shade Christopher Davis
Corvonero
Ora è cresciuto.- ripetè, cercando di tranquillizzarmi.
Lo so, ma nonostante tutto io lo vedo ancora come allora...Lexie, temo di non essere io a dover perdonare lui, ma lui me, per come mi sono comportato in questi anni... continuai a stringerla, ma allentai la presa perchè sentivo di farle male.

~Shade Christopher Davis
Corvonero
Mi farò perdonare tesoro, è ora che torniamo ad essere una famiglia unita... dissi lasciandola andare e guardandola negli occhi.
D'accordo? chiesi sorridendo e dandole un buffetto sul naso.