Questo segreto mi divorerà l'anima.

Era il momento, la situazione stava degenerando non riuscivo più a mantenere quel segreto, non potevo mentire a mia madre, a la mia famiglia a tutti quelli a cui voglio bene.
Mi sento come una prede in pasto alla menzogna, tutto questo non mi piace, tutto questo non va bene.
Non voglio più mentire, tenere questo segreto dentro di me, e come tenere una palla infuocata tra le mani per molto tempo, insopportabile.
Non sono più la stessa mi sto comportando in modo strano, forse sto crescendo ho forse lo faccio solo perché non voglio che finisca ma insomma non voglio cambiare diventare una bugiarda.
Mio padre si è fatto vivo dopo 15 anni insomma, anche se la notizia mi allietava molto, ma la mamma era più importante c'è stata sempre ha dovuto badare a noi senza nessuno al suo fianco, è per questa che oggi lo invitata qui per dirle tutto.

Corsì subito sulla torre ovest quando Erica, la più piccola delle mie figlia mi mandò un messaggio al quanto inquietante "non c'è la faccio più, devo dirlo".
Appena lo lessi corsi subito su la torre e vidi erica affacciata alla torre con aria triste mi avvicinai di scatto e la girai verso di me.
-Tesoro cosa è successo ?- chiesi preoccupata mentre la abbracciai forte.

Erica si stacco e abbracciò il fratellino forte -Niente mamma non preoccuparti, è una riunione un pò speciale- disse dato che ci mancavano due componenti della famiglia.
-Volevo parlare solo con voi, di una cosa- disse nervosa mentre agitava le mani.
Tutti la guardavano così ruppe il ghiaccio -Mamma, tu insomma non ci hai mai parlato della nostra famiglia se non che siamo "divisi" perché abbiamo padre diversi- chiese avendo paura della reazione della mamma visto che aveva proibito di parlare di questo.

Stella la guardò scocciata -Erica, se mi hai chiamata per questo, potevi anche evitare- la figlia aggiunse poche parole d'imploro e Stella si convinse a parlarne molto superficialmente -Ragazzi cosa volete sapere, cioè vostro padre è un mago, ci siamo conosciuti e niente... siete nati voi!- disse Stella portando il viso verso il panorama ma poi la figlia chiese -Ma perché non c'è, perché nessuno di noi l'ha mai visto?- Stella rimase immobile senza aggiungere altro.

Erica strinse i denti e guardò suo fratello, doveva dirlo doveva sapere chi fosse realmente nostro padre.
Così guardò la madre con occhi lucidi e sussurrò un piccolo -Mi dispiace!- per scusarsi su quello che stava dicendo al fratello.
-Ti dico io perché non l'abbiamo mai conosciuto e non sappiamo niente di lui, quel poco che sapevamo erano tutte bugie.- disse appoggiando le mani sulle spalle del fratello.
-Nostro padre era un mangiamorte il più potente della scuderia di Voldemort e si chiamava Mark ecco perché tu porti il suo nome, perché la mamma voleva ricordarsi di lui è il mio secondo nome in realtà non è Zoey ma bensì demetria il secondo nome di nostro padre al femminile.- disse guardando il pavimento per poi portare di nuovo gli occhi sul fratello -E stato ucciso da Hagrid durante uno scontro, ma è riuscito a vivere grazie alla mamma, che gli donò delle lacrime e tu sai le lacrime di angelo bianco cosa possono fare!- disse guardando il fratello che annuiva -Ma ora è tornato, non come prima è cambiato completamente ora non lavora più per Voldemort è buono, e si è fatto una nuova vita!- finì per poi guardare la madre che stava aggiungendo qualcosa ma Erica la fermò -Ora lui è John Tyree un mago, che non fà del male a nessuno oramai ma che vuole solo stare con la sua famiglia- concluse per poi scoppiare in lacrime sulla spalla del fratello.

Stella era scossa ogni parola combaciava all'esatta realtà, come aveva potuto scoprirlo da sola Erica tutta la sotira.
Ho eliminato ogni singola traccia di Erik, documenti, attestati diploma tutto... non può essere risaluto a lui! pensò preoccupata Stella.
Mentre diventava più ansiosa, man mano che la storia andava avanti poi la più piccola della generazione lovegood pronunciò un nome a Stella familiare John Tyrre, il falso bidello della scuola. pensò incredula lui...lui... aveva la nostra fede! ricordò subito dopo quasi shockata.
Si avvicino di colpo a Erica e la guardò con gli occhi lucidi -Erica, come hai conosciuto questo John Tyree?- chiese preoccupata, mentre si voltò verso Justin e prese il suo viso tra le sue mani -Justin, sò che non sono la mamma che tutti vogliono, ma credimi l'ho fatto per proteggerti, per proteggere la nostra famiglia da Voldemort, cosa avrebbe fatto il Signore Oscuro sapendo che tuo padre si era sposato con me, che tuo padre aveva avuto dei figli e che tuo padre stava cambiando?- disse stringendolo a lei

Stella agitava fortemente la testa come per negare a quelle parole che spezzavano il cuore a chiunque, si portò le mani sul viso per coprirle all'ultima frase.
-Io lo amovo Justin lui stava cambiando!- si giustificò prontamente mentre il figlio stava per andarsene.