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Eva Calliope De Ciutiis
Nome: Eva «Madre dei viventi»;
Deriva dal nome ebraico Hauuâh (o Chawwah o Hawwah), adattata in greco ed in latino ecclesiastico come Eua e Heva o Eva. Tale nome ha origine forse dalla parola חוה (chawah, "respirare") o חיה (chayah, "vivere"). Il significato richiama quindi la vita, ed è stato interpretato in diversi modi fra cui "colei che dà vita", "madre dei viventi", "essere vivente"e "vita".
Personalmente, Eva pensa sia assurdo che un essere come lei porti questo nome, ma pazienza.
Calliope «Colei che ha bella voce»;
Nella mitologia greca Calliope (in Greco Καλλιόπη) era la musa della poesia epica, figlia di Zeus e Mnemosine, conosciuta come la Musa di Omero, l'ispiratrice dell'Iliade e dell'Odissea. Ebbe due figli, Orfeo e Lino il cui padre a seconda delle leggende era Apollo oppure il re della Tracia Eagro. Fu amata da suo padre Zeus, e da lui generò i Coribanti. Era la maggiore e la più saggia delle Muse, nonché la più sicura di sé. Fece da giudice nella disputa su Adone tra Afrodite e Persefone, decidendo che ognuna trascorresse con lui la stessa quantità di tempo. I suoi simboli sono lo stilo e le tavolette di cera.
Viene sempre rappresentata con in mano una tavoletta su cui scrivere. Talvolta ha con sé un rotolo di carta oppure un libro e porta una corona d'oro sul capo.
Cognome: De Ciutiis Ormai rarissimo, De Ciutiis ha una sparuta presenza romana ed una campana, a Napoli e Caserta. Dovrebbe derivare dal nome medievale Ciutius di cui si hanno tracce a Rimini nel 1300. In un atto di rinnovo di Enfiteusi datato 27 marzo 1354 si legge "..olim Ciutius Guasschethe et nunc Lunardinus Mesii...", dove quell'olim (una volta) fa pensare ad una presenza decisamente più antica.
Una pergamena del XIII° secolo dell'Archivio della Società Romana di Storia Patria, testimonia che nel 1297 i De Ciutiis possedevano il Castel Giubileo nella campagna romana; a Napoli ed in altre città del Regno di Napoli il casato produsse personaggi eminenti ed ebbe titoli cavallereschi e feudali.
Data di Nascita e Età: 21 ~ 04 ~ 1328 Era un assolato Solstizio di Primavera. 683 Anni Ovviamente, non li dimostra. Ma non è una ragazza di 30 anni, come sembra.
Ex-Casata: Corvonero La nobile Casata di Corvonero fu fondata dall'omonima strega, Cosetta Corvonero, nel 993 d.C. circa, assieme alle altre tre Casate. Doti presenti negli alunni che hanno l'onore di essere smistati in Corvonero, sono l'intelligenza, la creatività, la capacità di apprendere e la saggezza, ma non tutte sono presenti allo stesso modo negli alunni. Nonostante sia italiana, Eva ebbe l'onore di frequentare Hogwarts per il semplice motivo che i suoi genitori si erano momentaneamente trasferiti in Inghilterra, all'epoca.
L'amore non ha sesso, continua a ripetere a chiunque.Status Sociale: Mezzosangue I suoi genitori erano entrambi maghi, discendenti da due delle famiglie Purosangue più antiche d'Italia e del Mondo Magico. Ma, essendo stata trasformata in vampiro, è diventata una Mezzosangue, così come i suoi fratelli, anche loro vampiri.
Status Economico: Benestante Dannatamente ricca. In 683 anni di vita, cosa vi aspettavate?
Razza: Vampiro - Kukuthi Questo termine secondo la tradizione albanese indica un vampiro che abbia superato i trenta anni di attività vampirica e quindi sia in grado di agire in tutto e per tutto come un essere umano, e perciò è in grado di uscire alla luce del sole.
Per uccidere questi vampiri è necessario il tradizionale paletto di frassino o di argento, l'acqua santa, il fuoco o lasciare che un lupo lo sbrani. L'aglio, l'aconito o i crocifissi in argento servono a tenerlo lontano dalle proprie case.
Capelli: Morbidi e setosi, sono del colore del buio, e arrivano oltre le spalle. Non le è mai piaciuto portarli troppo lunghi, in effetti, ed è solita acconciarli in molti modi.
Occhi: A seconda della luce, possono sembrare azzurri, grigi o addirittura verdi. Sono molto luminosi ed espressivi, e sarebbero in grado di ammaliare chiunque.
Fisico / Stile: Eva è una donna molto elegante e sensuale, su questo non c'è dubbio. Ha una corporatura esile, ed è alta 1.68 cm. Non ha mai fatto dell'altezza un problema; nella botte piccola, c'è il vino buono.
La pelle è molto chiara, quasi del colore del marmo, e le labbra sono di un rosso molto acceso.
Psicologia: Il carattere di Eva può essere definito 'enigmatico'. Ha il sorriso perennemente stampato sulle labbra, e non si sa mai cosa le passa per la testa, ma le sue intenzioni non sono mai buone, tenetelo a mente. E' sadica, prova piacere nel torturare chi non le sta a genio (e non solo) sia fisicamente che psicologicamente.
Odi et Amo: Ama il sangue di cui si nutre. Ama sentirlo mentre le accarezza la gola, dissetandola. Ama torturare le persone, gli stupidi mortali che l'hanno resa ciò che è. Gli stupidi mortale che le hanno tolto tutto. E allo stesso tempo li detesta, quegli sciocchi.
Hobby: Andare a caccia di prede succulente è valido come Hobby?
Altre caratteristiche: Eva ha un neo sotto l'occhio sinistro.
Storia del pg: Eva nacque a Roma, da genitori maghi. Aveva due fratelli più grandi di lei, Riccardo e Federico.
All'età di sei anni si trasferii con la famiglia a Londra, e fu così che, sia i suoi fratelli, sia lei (anche se più tardi), ebbero l'opportunità di frequentare la rinomata Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
A differenza dei fratelli, smistati in Serpeverde, lei venne smistata in Corvonero, ma probabilmente il Cappello Parlante aveva fatto qualche calcolo sbagliato, no? Cose che capitano.
Uscì da Hogwarts con il massimo dei G.U.F.O. e dei M.A.G.O. e fu impiegata in molte carriere magiche, ma le ci volle molto per capire che lavorare nel Mondo Magico non era ciò a cui aspirava.
Aveva ormai 30 anni quando tornò nella casa dove era nata, a Roma. Castel Giubileo era un terreno che in molti avevano voluto acquistare, tra cui Bonifacio VIII stesso, e Massimo De Ciutiis si vide bene dal mettersi contro il papa, nonostante Massimo fosse un mago potente e rispettato nella comunità magica. Egli stesso, però, contribuì alla discesa di Filippo IV il Bello in Italia, aiutando i Colonna a rapire Bonifacio VIII nella sua dimora ad Anagni, dove ricevette il famoso schiaffo.
Tornando ad Eva, quando tornò nella sua dimora, di cui suo padre si era reimpossessato anni prima, la trovò deserta, e la cosa non le piacque. Desiderava una minima accoglienza, da parte dei servi, da parte di chiunque.
Sembrava non esserci anima viva, lì. Poi, un piccolo foglio appeso alla porta principale attirò la sua attenzione.
'La nobile famiglia De Ciutiis è stata arrestata per stregoneria e tradimento verso sua Santità, il papa' Lasciò cadere il foglio in terra e si guardò intorno, terrorizzata che da un momento all'altro spuntasse fuori qualcosa per rapirla e portarla al patibolo.
Era una strega, dannazione!
Dei passi le fecero raggelare il sangue, finché non senti delle fredde mani posarsi sulle sue spalle, come a volerla tranquillizzare.
Venne trasformata in vampiro quel giorno stesso, ma la trasformazione fu lenta e dolorosa, e per trent'anni non sarebbe potuta uscire alla luce del sole. Sarebbe stata una creatura della notte, e basta.
Dal suo trasformatore seppe che i suoi fratelli erano vivi, vampiri anche loro, sperduti in chissà quale parte del mondo. Iniziò a cercarli, ma di loro, nessuna traccia.
Passarono secoli e secoli finché, stufa di quella vita da nomade, decise di tornare a Londra. Era un'altra Eva; distrutta dal dolore, accecata dall'odio, non provava più niente verso niente e nessuno. Il suo pensiero fisso era il sangue, ormai, l'unico modo per vivere.
Incontrò un uomo, a Londra. Sembrava che avesse sentito parlare di lei. Le fece una proposta interessante, che non osò rifiutare. Entrò nella sua stretta cerchia di servitori, anche se lei non si sarebbe mai del tutto piegata come i suoi seguaci. Aveva ancora una dignità da mostrare agli altri. Eventuali Flashback: Tutt'intorno si udiva solo il rumore dei suoi tacchi che colpivano con ritmo lento e deciso il pavimento in marmo della villa. Era deserta. Nessuno le avrebbe dato un'accoglienza calorosa.
Un biglietto attaccato sulla porta principale attirò la sua attenzione. Si avvicinò e lo staccò, incuriosita, per poi leggerlo con attenzione.
Tradimento e stregoneria. Sua madre, suo padre, i suoi fratelli.. Erano stati traditi per tradimento e stregoneria.
Lasciò cadere il foglio a terra e si guardò intorno con terrore, temendo che qualche guardia potesse spuntare dal nulla e portarla via.
Sentì delle mani posarsi sulle sue spalle con fare protettivo.
"Sei al sicuro, Eva. Ti proteggerò io" mormorò la voce sensuale di un uomo.
Posò le sue labbra fredde sul collo della strega, mordendola.
E poi fu il buio, il fuoco, il nulla.
Una trasformazione avvenne nel suo corpo.
Il più grande segreto: Il fatto che sia un vampiro può anche non essere segreto, nel Mondo Magico. Ma in quello Babbano, lo è assolutamente.
La più grande paura: Cosa mai potrebbe temere, un vampiro? Neanche la morte la spaventa così tanto.
Amici: Eva non ha amici.
Nemici: Chiunque vada contro di lei.
Famiglia: Massimo Francesco De Ciutiis| Mago | Purosangue
Calliope Cristina De Bellis| Strega | Purosangue
Riccardo Massimo De Ciutiis | Vampiro | Mezzosangue
Federico Giorgio De Ciutiis | Vampiro | Mezzosangue Status di Sangue: Mezzosangue
Ruolo nel Gdr: Adulta - Mangiamorte.
Animali Domestici: Chopin | Artù | Felix; tre bellissimi esemplari di gatti Blu di Russia
Equipaggiamento: Bacchetta magica: Salice e seta di Acromantula, con delle schegge di Agata incastonate nel manico, 12'' e mezzo, molto flessibile | Eventuali.
Proveninenza: Roma, Italia.
Attuale Residenza: Londra: Charing Cross Road.
Eventuale Potere Speciale: Vampiro | Controllo della mente umana | Eventuali.
Incantesimi conosciuti: Ogni incantesimo conosciuto al mondo, anche quelli dimenticati dal tempo.
«She will be your living end» | | | |
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