Ryan si recò al bancone della biblioteca,tendendo un fogliettino verso Madama Prince che lo guardò male,pere il fogliettino e lo controllò in controluce,come per controllare che non fosse contraffatto Ryan incrociò le braccia al petto agrottando le sopracciglia e spostando leggermente di lato la testa,aspettando il via libera della bibliotecaria La Madama rialzò lo sguardo su di lui,e guardandolo male gli tese una chiave -Non copiarla e riportala subito-le disse acida Lui si sforzò di sorridere in maniera che capisse che si stava sforzando -Molte grazie- "Rombiballe" pensò fra sè e se mentre si dirigeva al reparto proibito Arrivato alla zona "D" rallentò e guardò con cura i titoli fino a trovarlo:Demoni:descrizioni e caratteristiche "Alleluja,ma che razza di compito ha assegnato Ruf!" Allungò il braccio per prendere il libro quando....
Patience Ethel Howthorne ♥ «Marry the night». Cassy non mi aveva mai spiegato bene il mio potere, per questo ero fermamente decisa da scoprirlo da sola. Avevo giusto un'ora buca e quindi potevo tranquillamente sgattaiolare in biblioteca. Entrai con sicurezza e sorrisi falsamente a Madama Chips. Lei mi sorrise, stranamente le piacevo, le chiesi la chiave e lei disse che c'è l'aveva un ragazzo di corvonero. Mi accigliai e mi diressi in fretta nella sezione proibita. Quando arrivai alla sezione D, lo vidi prendere lo stesso libro che serviva a me. Mi avvicinai in fretta, forse troppo in fretta, e glielo fregai, prima che me lo portasse via. - Questo lo prendo io.- dissi sorridendo al giovane e stringendomi il libro al petto. Ero nettamente più bassa del giovane, ma non ero minimamente preoccupata.
« Dove c'è molta luce,l'ombra è più nera. »{Venatoris } Code •emma
Ryan alzò un sopracciglio,infastidito ed irritato -Voi serpeverde credete sempre di essere i padroni del mondo,ma le regole valgono anche per voi,quindi...-assunse un posizione rilassata sorridendo,facendo abbassare la guardia alla ragazza e ne approfittò per balzarle addosso,spingere il libro da sopra per farlo scivolare in giù ed appena si fu abbassato a sufficienza lo prese da sotto,fece un balzo indietro e lo mise dietro la schiena con entrambe le mano -Quindi aspetterai che finisco di usarlo,poi sarà tutto tuo-le disse sorridendo Le girò intorno e cominciò a camminare all'indietro,guardandola,verso i tavoli
Patience Ethel Howthorne ♥ «Marry the night». Si riprese il libro con maestria. Rimasi sinceramente stupita. Come diavolo aveva fatto? Si era mosso con sicurezza. Per il diavolo, io ero una Venatoris, possibile che fossi talmente instabile da farmi fregare un libro. Strinsi i pugni e sentì il potere defluire da me. Gli occhi, ne sono sicura, diventarono talmente azzurri da sembrare trasparente. Quando ero arrabbiata succedeva così. Cercai di rilassarmi, e stesi un leggero sogghigno. Decisi di usare il mio potere e tempo zero ero dietro di lui. La divisa verde argento svolazzo per pochi minuti prima di ritornare pressochè immobile. -Dovresti anche sapere che noi serpeverde odiamo essere presi in giro. - dissi sorridendo amabilmente, con la braccia lungo i fianchi. Non avevo intenzione di prendergli il libro. Non ancora, per lo meno.
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Il naso gli bruciò di colpo un'attimo prima che lei sparisse. O quella sarebbe stata la sensazione,se non avesse visto a tratti il suo "fantasma" come un fotogramma Si girò mezzo secondo dopo,il cuore a mille,e se la trovò davanti Gli occhi assunsero un vaghissimo riflesso ambrato,mentre le mani tremavano -Che cazzo sei?Un vampiro?-chiese stupefatto mentre si metteva il libro fra pantaloni e schiena e lo copriva con la maglietta
Patience Ethel Howthorne ♥ «Marry the night». Non persi il sorriso, notando la velocità del giovane. Non era un essere umano comune, ovviamente. Un risata a bassa gola mi uscì senza che potessi fermarla alle sue parole. -Una specie...- risposi vaga, tirando indietro una ciocca di capelli che mi era scivolata davanti agli occhi. -Ma a quanto pare non sono l'unica qui a non essere umano. - mi avvicinai, di un passo. -Non costringermi a prendere il libro con la forza.-
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Arcuò leggermente la schiena,portando leggermente in avanti le braccia,in una posizione di guardia/attacco naturale -Non so a cosa alludi,però il libro ora è mio,poi te lo darò quando avrò concluso-e per dare forza alla sua affermazione spostò il libro da dietro la schiena sullo stomaco,per averlo davanti a se,nella zona piu protetta "Cosa diavolo sei?!"
Patience Ethel Howthorne ♥ «Marry the night». Che ragazzo testardo. Sospirai e osservai la sua espressione. -Non stare a farti domande su cosa sono, Corvonero.- dissi con nonchalance, e ovvervai il libro che ora era davanti a me. Mi avvicinai ancora, intenta a riprendermi il libro. Alzai di nuovo lo sguardo su di lui e sorrisi falsamente. -Non ti hanno insegnato l'educazione? Prima una signora.-
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Ryan ridacchiò,e di diresse verso i tavoli,superandola e dandole la schiena -E a te non hanno insegnato le regole,ora basta,devo fare un compito io-disse vagamente acido
Patience Ethel Howthorne ♥ «Marry the night». Ok, stava superando il limite. Non potevo usare il mio potere, essendo troppo instabile, ma avevo pur sempre una benedetta bacchetta. La tirai fuori e la puntai contro il ragazzo. -E io ho perso la pazienza.- sibilai. L'incantesimo pietrificus totalus uscì silenziosamente dalla mia bocca e un fascio di luce si diresse verso il giovane. Non era mia abitudine attaccare di spalle, ma mi aveva veramente infastidita. I miei occhi diventarono completamente neri, mentre la rabbia montava dentro di me.
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Ryan si bloccò di colpo;provò a muoversi ma niente Sentì la rabbia montargli dentro;gli occhi divennero parzialmente ambrati "Brutta stronza,non ha nemmeno il coraggio di affrontarmi di faccia!" La rabbia crebbe ulteriormente,ed un basso ringhio gli salì dalla gola " Calmati!Non trasformarti!"si disse come un mantra
Patience Ethel Howthorne ♥ «Marry the night». Bloccato. Gli girai intorno fino ad arrivargli davanti. -Non avresti dovuto parlarmi così. - sibiliai, con gli occhi completamente neri. Gli presi il libro, con falicità. I miei occhi tornarono normali e sentì il basso ringhio che proruppe dalla gola del giovane. Avevo già sentito quel ringhio, da un licantropo, ma il ragazzo davanti a me non lo era. Sicuramente. Lo osservai, lui mi fissava furente lo vedevo dagli occhi. -Ora non so se liberarti e affrontare la tua rabbia, lasciarti qui...oppure aspettare che tu perda completamente il controllo e trasformarti.-
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Deglutì e chiuse gli occhi "Ok,sei calmo......no!nonono,rilassati!.....ok,bene così" Sentì l'incantesimo dissolversi pian piano e cominciò a muoversi molto lentamente -Dammi.Quel.Libro-disse,e la rabbia che rimontava scacciò i rimasugli dell'incantesimo e tirò fuori la bacchetta,appellando il libro che arrivò svelto nel suo braccio sinistro -Protego-sussurrò percependo lo scudo attivarsi
Patience Ethel Howthorne ♥ «Marry the night». Era una lotta senza uscita. Avremmo continuato a prenderci il libro come bambini. E io non avevo tempo, dovevo sapere alla svelta. Mi rimase l'unica cosa da fare. Lo scudo non mi spaventava l'avrei abbattuto subito. Mi misi in posizione, poi assotigliai gli occhi e mi catapultai addosso al giovane, facendo cadere entrambi.
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Rotolarono tre o quattro volte,poi Ryan quando fu disteso di schiena carico le gambe,e la spinse lontano da lui Si rialzò e si mise in guardia,richiamando alla mente le lezioni delle varie arti marziali che aveva imparato -Io non picchio le donne,ma se mi costringi lo farò. è solo un dannato libro,non ha senso menarsi per questo,non ti cambierà certo la vita vederlo fra un'ora o due,sbaglio forse?-disse con un misto di rabbia e tensione nella voce
