Lo vide spostarsi all'ultimo momento, e poi sentì il terreno sotto le mani. L'aveva scartata e fatta cadere per terra nel giro di un istante.
Balzò in piedi sbalordita.
Come diavolo hai fatto? chiese guardandolo.
Poi si concentrò su quello che doveva fare.
Da lontano riusciva a stare abbastanza calma e a non perdere il controllo.
Fece un passo, guardando Jason dritto negli occhi. Inspirò ed espirò lentamente. Quando capì che stava bene si mosse.
Un altro passo.
Chiuse gli occhi per un attimo, rilassandosi, poi fece un altro passo ancora.
Stavolta la gola le bruciò terribilmente, facendole strizzare gli occhi, stringere i pugni e gemere leggermente.
Un altro passo.
Gli era ad un paio di metri ora e la situazione le iniziava a risultare insostenibile.
Cercò di distrarsi, ma non funzionò, quindi si girò di scatto, chiudendo gli occhi e respirando velocemente.
Non...non ce la faccio più! sussurrò iniziando ad andare in panico. Come avrebbe potuto vivere? Non poteva avvicinarsi a nessuno, non avrebbe potuto frequentare le lezione...cosa avrebbe fatto?