VENITEMI A TROVARE!!!, vi aspetto!

Era da tanto che Gin non vedeva Hagrid. Aveva pensato che magari era in qualche missione segreta, come il suo solito. Era una persona affidabile e quindi lasciavano a lui i "lavori sporchi" da fare. Aveva un'aria misteriosa, come se nascondesse sempre qualcosa, non qualcosa di brutto ovviamente, ma qualcosa di segreto e importante, che non poteva mai rivelare a nessuno. Per questo le piaceva parlare con lui, perchè ogni volta aveva sempre qualche notizia nuova da darle, su Hogwarts, il Mondo Magico, e, ovviamente, su Malva.
Quel pomeriggio Gin non aveva niente da fare, quindi decise di andarlo a trovare, con la speranza che fosse in casa e che non fosse da qualche parte con Malva; altrimenti sarebbe stata un'impresa impossibile trovarlo e, soprattutto, trovare qualcosa da fare per passare il tempo.
Si incamminò verso la sua capanna nel tardo pomeriggio, con fare nè troppo lento nè troppo veloce. Colse l'occasione per fare una bella passeggiata, perchè era tanto che non le faceva e che non stava un po' all'aria aperta, dovendo stare sempre sui libri a studiare. Durante il tragitto pensò a molte cose importanti che erano successe in quei giorni e le venne un po' di tristezza. Una lacrima le scese lentamente dagli occhi e le rigò il volto. Subito se l'asciugò, per paura che qualcuno la vedesse piangere e le chiedesse cosa fosse successo; non aveva voglia di parlarne in quel momento.
Dopo un po' arrivò alla capanna, bussò alla porta e disse Hagrid sono Gin, sei in casa? chiese, con una voce forte ma che non riusciva a nascondere la tristezza.

Ciao Gin... Che piacere!! hagrid ora provava molto piacere nel incontrare nuovamente la studentessa... dopo tutto quello che era successo ad Hogwarts, dopo che il signore oscuro era tornato e che era stata scoperta la signorina Deddy come mangiamorte... che ha evocato il signore oscuro... Hagrid prova molto piacere nel vedere una ragazzina intraprendente che sta dalla sua parte... Hegri era un po' indaffarato con gli affari di Hogwarts, ma per le visite degli studenti, specie dei grifondoro e Gin con cui aveva legato molto... La invita ad entrare e poi siede nuovamente slla panca di fronte al camino... riprende a lucidare Norimberto e fa delle domandine a Gin, tanto entusiasta di essere dal custode... Allora, che mi racconti, è da un po' che non ci vedevamo... ti trovo in forma... come va? e roby? che fine ha fatto? Poi Hagrid continua a lucidare con uno sguardo molto dolce la cute del piccolo draghetto... che sembrava tanto fuer di avere un badante così affettuoso... Hagrid lo amava tanto, era così piccolo... e tenero... beh doveva stare attento alla barba che poteva andare in fiamme, però...

Gin rispose al saluto di Hagrid con un bel sorriso. Le faceva piacere rivederlo dopo tutto quel tempo, e lo trovava in grande forma. Deve essere merito di Malva, ha un potere rigenerante su di lui pensò subito sorridendo tra sè e sè. All'invito di entrare Gin si accomodò sulla sedia e vide che Hagrid era impegnato con Norimberto. Era un animale molto carino e simpatico e le piaceva molto.
Improvvisamente sentì Hagrid chiederle di Roby e lei trasalì per un attimo. Quello era un tasto dolente che però doveva rivelare ad Hagrid, tanto prima o poi l'avrebbe scoperto.
Non so più niente di lui da una settimana, da quando ci siamo visti per l'ultima volta disse facendo una pausa per riordinare le idee. Vedi... io... l'ho lasciato! disse calma, fin troppo calma per una che ha appena chiuso una storia. Improvvisamente sentì che non le importava più di tanto, perchè nel dirlo non aveva provato assolutamente niente.
L'ho lasciato perchè ultimamente era diventato molto strano, non si faceva mai vedere e poi perchè.. disse facendo un'altra pausa come se fosse in un film Perchè mi sono innamorata di un altra persona! continuò rivelando il segreto all'amico, sperando che non l'avrebbe detto a nessuno. Si sentiva più libera ora che l'aveva detto, come se si fosse tolta un bel peso di dosso. Comunque dopo che l'ho lasciato non l'ho più visto, nemmeno a lezione disse aspettando che dicesse qualcosa.

Hendimyon, dopo aver percorso tutti i sentieri per arrivare lì, giunge alla capanna con aria profondamente infelice e depressa, allungata la mano sinistra bussa due piccoli colpiTOC TOC e aggiunge a voce sostenuta ehi.....c'è nessuno?, disse, aspettando una risposta...

Edited by francesco.339 - 4/6/2008, 23:11

Era da tanto che simone non vedeva Hagrid. Aveva pensato che magari era in qualche parte come al suo solito. Era una persona affidabile e quindi lasciavano a lui i "lavori sporchi" da fare. Aveva un'aria misteriosa, come se nascondesse sempre qualcosa, non qualcosa di brutto ovviamente, ma qualcosa di segreto e importante, che non poteva mai rivelare a nessuno. Per questo le piaceva parlare con lui, perchè ogni volta aveva sempre qualche notizia nuova da darle, su Hogwarts, il Mondo Magico, e, ovviamente, su Malva.
Quel pomeriggio simone non aveva niente da fare, quindi decise di andarlo a trovare, con la speranza che fosse in casa e che non fosse da qualche parte con Malva; altrimenti sarebbe stata un'impresa impossibile trovarlo e, soprattutto, trovare qualcosa da fare per passare il tempo.
Si incamminò verso la sua capanna nel tardo pomeriggio, con fare troppo veloce. Colse l'occasione per fare una bella passeggiata, perchè era tanto che non le faceva e che non stava un po' all'aria aperta, dovendo stare sempre sui libri a studiare. Durante il tragitto pensò a molte cose importanti che erano successe in quei giorni e le venne un po' di tristezza. Una lacrima le scese lentamente dagli occhi e le rigò il volto. Subito se l'asciugò, per paura che qualcuno la vedesse piangere e le chiedesse cosa fosse successo; non aveva voglia di parlarne in quel momento.
Dopo un po' arrivò alla capanna, bussò alla porta e disse Hagrid sono simone, sei in casa? chiese, con una voce forte ma che non riusciva a nascondere la felicita di rincontrarlo

a passo veloce, Hendimyon non tardò a raggiungere la capanna del professore, l'aria depressa, demoralizzata e infelice diversamente dal suo solito umore.....si guardò intorno in silenzio cercando qualcuno con il quale sfogarsi, quindi fattosi corraggio sale i primi tre gradini e allungata la mano sinstra bussa non molto forte ma abbastanza da farsi eventualmente sentire all'interno TOC TOC quindi aggiunge a voce sostenuta ehi professore.....c'è nessuno?

Hagrid era un po' indaffarato in quel periodo e quasi sembrava non rivolgersi ai suoi amati studenti... poi setì bussare hendimyon, aprì la porta e disse Ehi, ciao, come va? si ci sono io... Norberto e gli altri.... la mia famiglia insomma... ma non mi dispiacciono mai le visite... peccato che non ho mai tempo... scusatemi tanto ragazzi... vi voglio un casino di bene... Poi il prof si girò e viche anche altri erano andati a cercarlo nel frattempo, ma non sapeva se fosse riuscito a trattenerli...

sono stracarico di compitiseguì il professore all'interno della capanna osservando il grosso cagnolone steso sul divanetto accanto al fuocoper di più sono ancora senza bacchetta e tutto l'occorrente e questo mi fa sentire terribilmente da meno degli altri! che figura c faccio? si siede nervoso sfregandosi le mani per riscaldarsiiscaldarsi e aggiungenon sono riuscito a legare con nessuno, ancora qui ad Hogwarts...

Edited by hagriddd - 6/6/2008, 23:54

Hagrid allora si avvicina allo studente e gli dice: Ascolta, non sempre è fcile legare con gli altri, ma una volta superata la fase iniziale, il gioco è fatto! Guarda me, ho tanti amici qua ad Hogwarts... e perfino una compagna... che non è affatto male... beh... intanto ti sei rivolto alla persona giusta, sono l'amico di tutti... il gigante buono... ti presenterò tuti, da buon custode... e ti accompegnerò in banca, come da tua richiesta... tranquillo... domani sarò a tua disposiziene, andremo vedrai... ora però, ti conviene andare a letto perchè se ti beccano i miei colleghi insegnanti ti danno una bela punizione... Allora a domani... ciao... farai un sacco di amicizie, vedrai. così detto, Hagrid lo saluta... e aspetta il mattino seguente la visita...

in effetti non avete davvero tutti i torti amico mio, c tenevo sapeste che al di là di tutto vi sono già molto affezionato,ammicca finalmente più rasserenato congedandosi quindi aggiunge vado a stendermi sul letto domani sarà una giornata campale, ne sono sicuro, buonanotte! detto questo e voltatosi in silenzio scappa via di diretto al suo dormitorio

Edited by francesco.339 - 7/6/2008, 06:54

Hagrid, levatosi presto per lucidare la cute di Norberto, dare da mangiare a Thor, e portato dei furetti a Fierobecco, aspetta ansiosamente la visita di studenti... soprattutto Hedimyon, che la sera prima gli aveva chiesto dia ccompagnarlo in banca... intanto si preparà un po', per assumere un apetto più presentabile dai folletti.

correndo a perdifiato Hendimyon nn tarda a raggiungere la capanna del professore, superati con un saltello i primi tre gradini si ferma un attimo a riprendere fiato quindi allungata la mano destra bussa alla porta 3 volteTOC TOCe aggiungebuon giorno professore sono io posso entrare?