The dark Lord is rise....Again, Attacco del Signore Oscuro

signore sono Animal Willam suo fedele servitore e compagno di avventure . quando crede che imporremo un attacco a quei sporchi mezzosangue ...al suo segnale satenero l'inferno
poi guardo tom suo vecchio compagno di infanzia, entrambi sapevano che non si consideravano amici e forse si odiavano, ma la loro sete di potere li avvicinavano, entrambi spinti dalla sete si sangue e di violenza, entrambi ambivano al potere e per arrivare in alto, ognuno aveva bisogno dell'altro.

William abalordito disse signore, nessuno è utile alla causa, nella scuola non c'è nessuno di cosi potente come noi, l'unico che piu si avvicina ai nostri poteri e il preside per il resto non vedo nessun'altro di potente, anzi potremmo stumentalizare le cariche istituzionali....ci penso io mio signore..se permette io vado ....William aspetto pazientemente una risposta da tom.

Era una notte stellata quella.Le stelle illuminavano il mondo magico,quella sera,proprio come non avevano fatto mai.
C'era un aria cattiva..Di morte.
Gustosa per la ragazza.Sentiva il sangue blu scorrere tra le sue vene.E cosi suo zio era tornato.Bene..Molto bene.
Si recò a Little Hangleton con calma.Le piaceva farsi aspettare.Aveva tutti i pregi la ragazzina.Nipote del signore oscuro.Che privilegio !
Era sempre stata viziata dallo zio..Bello..
Aveva ereditato tutti i suoi poteri,ma non era di certo senza cuore come lui.Un cuore aveva imparato ad averlo,ma non era abbastanza forte per tenere un sentimento forte come L'amore.
Arrivò alla tomba e trovo il caro zio,con un suo collega.
Salutò con un inchino leggero il parente.
Oscura notte a tutti.
E fece un sorrisetto maligno.

Senti la fredda voce dello zio rispondere alle sue parole.Familiare la voce.Come sempre lo era stata.
Non potrebbe andare meglio caro zietto..E con il tuo ritorno porremo finalmente fine alla dolce vita di Hogwarts.Escalmò con un sorrisetto maligno.Lo guardò fisso con i suoi brillanti occhi cenere.Sorrise e aspettò.

Sorrise alla battuta dello zio.Sapeva che non avrebbe mai potuto combattere contro di lei.Guardò sconcertata gli altri mangiamorte..Nei loro occhi si leggeva la paura che avevano di lui.Un grande..grande paura..
Pensò a un modo per far sfogare la rabbia dello zio.
E se...Catturassimo il preside della scuola ? Potresti torturarlo come è di tuo gradimento.
Propose allo zio con aria sicura.Sapeva che doveva richiedere l'aiuto degli altri mangiamorte.Perchè da sola non ce l'avrebbe fatta mai..