Il professor Elbert entrò nell'aula di divinazione. Aveva sotto il braccio un enorme libro, molto antico che mise sulla cattedra. Dopo un paio di minuti, quando tutti gli studenti occuparono la classe, lui si alzò e iniziò a spiegare la lezione del giorno.
Salve a tutti...Oggi sono veramente di fretta e quindi vi limiterete a copiare alla lavagna. Oggi parliamo del primo chackra, il Muladhara. Con un piccolo colpo di bacchetta sulla lavagna apparse una figura che rappresentava un fiore a quattro petali e la descrizione.
Mi raccomando sapete cosa dovete fare, fuori pergamena e piuma.Lavagna
Il Muladhara o Chakra della Radice.
Questo centro sottile dai 4 petali si chiama Mooladhara e si situa sotto l’osso triangolare chiamato Sacro. Questo centro è il solo ad essere posto fuori dalla colonna vertebrale e corrisponde, a livello fisico, al plesso pelvico. Questo centro si occupa degli organi genitali e delle attività sessuali. Le sue funzioni fisiologiche sono tutte le forme di escrezione. Il senso della castità è essenziale per la crescita in questo chakra. L’adulterio, la pornografia, le pratiche tantriche, l’attenzione lussuriosa danneggiano questo chakra. Se l’individuo perde il suo equilibrio, la sua memoria e la sua saggezza cominciano a mostrare segni di deterioramento, o persino disturbi mentali. La sessualità non dovrebbe essere repressa. È un desiderio normale. La saggezza risiede nel matrimonio perché questo vincolo è un impegno collettivo nella società e ci da un sistema di sicurezza per la corretta crescita dei nostri bambini. Il Mooladhara è una fonte di saggezza assoluta e d’innocenza. Malgrado le leggi naturali, anche se danneggiato, indebolito o malato, il potere del Mooladhara resta intatto e può essere ristabilito attraverso il risveglio della Kundalini. Al momento di questo risveglio, il Mooladhara protegge la purezza e la castità della Kundalini, permettendole di passare attraverso i 6 centri. Il Mooladhara chakra una volta risvegliato distrugge le paure, ci dona la potenza del Dharma (il codice del giusto comportamento), la padronanza delle tentazioni e delle eccitazioni, la vittoria sugli spiriti che possiedono gli altri, l’equilibrio, la saggezza, l’armonia, il senso interiore della giusta direzione, l’innocenza, la fiducia e la purezza. Ha come simbolo geometrico il triangolo con un vertice in basso racchiuso in un quadrato, emblemi il primo dell'organo sessuale femminile e il secondo dell'elemento Terra; in esso dorme Kundalini. Il loto presenta quattro petali. Il suo Mantra-seme è Lam, La divinità preposta a questa ruota è Brahma, la sua energia vitale prende il nome di Savitri o sposa del creatore.
La Terra è la Grande Madre da cui scaturisce ogni essere. Il significato stesso del nome di questo chakra, d’altronde, conferma il senso di «origine» che contraddistingue questo primo livello energetico: Muladhara significa infatti «radice» ovvero principio-energia capace di assicurare sviluppo e nutrimento a ogni cosa. Il chakra della radice corrisponde agli organi genitali (gonadi), simbologia che rappresenta per eccellenza la fertilità e la nascita della vita. È di colore rosso ed ha soltanto una metà o polo. È orientato verticalmente con l'apertura dell'imbuto che indica verso la Terra. È il chakra da cui la coscienza entra nel corpo fisico al momento della nascita. La sua funzione principale è legata al corpo materiale, all'istinto di sopravvivenza. Produce un senso di armonia fisica e mentale in rapporto alla natura; è legato alla vitalità sessuale, la capacità di adattamento al mondo e di sopravvivenza, soddisfa i bisogni primordiali quali il cibo, l'acqua, l'aria, il riparo. Poiché ha solo un polo, tende ad essere un po' più grande degli altri chakra. È il chakra con cui vengono assorbite le energie della Terra e scaricate le tensioni eccedenti mediante l'atto sessuale.
Dopo che tutti gli studenti ebbero finito di copiare e la campanella suonò si alzarono per uscire ma Simon li fermò.
Io sono buono con voi, non vi assegno compiti e quindi vi concedo tanto tempo libero e voi non venite a lezione. Dite nelle vostre sale comuni che il preside ha detto che chi non si presenta alla prossima lezione verrà punito con la sottrazione di punti della propria casa. Arrivederci! e cosi dicendo prese tutte le sue cose e usci dalla classe.