Faith dopo che la lezione di erbologia, si era diressa direttamente in infermeria, chiedendo alla carissima Poppy l'occorente per ogni evenienza, riguardanti la erbe ecc.
Così dopo aver riempito il suo zaino di tutte le cure possibili e inimmaginabili si era diretta verso la serra.
Prima di entrare nella serra, Faith si distese a terra, sull'erba e incominciò a controllare di avere tutto.
-
Allora incominciamo: bacchetta, guanti di ogni tipo, (un tipo di quanto per ogni evenienza!), una crema per bruciature e ogni altra ferita che poteva farsi, un paio di grosse cuffie per le mandragore, un po' di cibo per le piante, concime, non si sa mai magari mi imbatto in qualche animale!Poi continuiamo: Miele, poi un po' di pozioni nel caso che mi succedesse qualcosa, un maglione per proteggermi dal freddo o qualunque cosa ci sia la dentro! Un libro di erbologia per conoscere meglio i mei avversari, una merendina e infine una buona dose di coraggio!- disse Faith dopo aver fatto l'elenco di tutto il necessario.
-
Ok! Forza! Andiamo all'avventura!- esclamò Faith.
Poi si inoltrò nella serra, con i sensi all'erta,bacchetta alla mano e concentratissima.
La serra era lunghissima e enorme. Faith non riusciva ancora a distinguere l'uscita.
Oh! Mamma! pensò, deglutendo rumorosamente.
Stava camminando ormai da venti minuti quando butto un urlo.
-
Ahhhhhhhhh! - urlò Faith.
Era caduta. Si! Era caduta. c'era un enorme buco in mezzo alla serra e lei non s'e n'era accorta per niente!
-
Merda!! Possibile che io sia così imbranata!- disse insultandosi da sola.
Provo, con la forza delle braccia a uscire dal buco, ma niente.
Provo e riprovo. Ma non ci riuscì!
Cavolo! pensò.
Strinse di più la mano, con cui teneva la bacchetta.
Aspetta un attimo.... bacchetta?
Faith si risvegliò subito.
-
Ma certo!- esclamò.-
La mia bacchetta come ho fatto ad essere così stupida!- disse.
Poi ritorno seria e si concentro al massimo.
-
Accio Firebolt!- proclamò.
Dopo pochi minuti una splendida firebolt si fermò davanti a Faith.
-
Ciau Bella!- disse verso la scopa.-
Mi dovresti aiutare!- Così gli spiegò il suo piano. Dopo quindici minuti le sue mani erano ben strette alla coda della scopa.
-
Ok! Al mio tre tirami!- disse rivolta alla scopa.
Uno... due... -
Tre!- urlò Faith.
In men che no si dica la scopa parti veloce e la liberò.
La scopa volo in alto, così Faith si ritrovo sospesa per aria.
-
Fiu! Sono riuscita a liberarmi!- esclamò. -
Ok ora puoi mettermi giù.- disse poi rivolta alla scopa.
La Firebolt seguì il suo ordine e la poso graziosamente a terra.
Faith rimase in ginocchio prendendo un po' di fiato, poi con un
Accio richiamò a se il suo zaino e vi ripose la scopa un po' rimpicciolita.
Faith si rimise lo zaino in spalle, la bachetta alla mano e ricominciò a camminare.
Stava tranquillamente camminando quando il pavimento tremò.
Faith cadde a terra.
-
Oddio e ora che succede!?- domandò al terreno più che a se stessa!
Dal terreno uscì un enorme... vespa gigante!
Faith rimase assolutamente senza fiato!
Oh Santissimo Salazard! pensò indiettreggiando velocemente.
Si mise in posizione di Difesa con la bacchetta pronta a invocare incantesimi e con i sensi pronti.
La cosa che la lascio veramente stupita fu che la Vespa parlò.
-
Tu umana! Ti faccio i miei complimenti sei arrivata fino a qui! Ora essendo che io sono il guardianodi questa serra dovrai risolvere un indivonello per me!- disse la vespa.
A Faith faceva un po' senso, però annuì.
-
Va bene!- disse.-
Parla guardiano!- disse parlando con voce imperiosa e decisa. Come una regina.
-
hai 9 palline di piombo.
sono tutte e 9 di uguale dimensione e colore.
però 1 di queste pesa meno delle altre.
hai una bilancia, e puoi utilizzarla solo 2 volte, ciò significa che puoi effettuare solo 2 pesate.
come fai a trovare la pallina più leggera???
-
Faith prese dal suo zaino un quaderno e una penna e si era annotata tutto.
-
Ok!Ora aspetta fammi ragionare e poi ti dico!-
Mi mise sotto provo tutte le varie cose possibili, poi quando ormai pensava di non farcela più le venne l'illuminazione.
Ma certo!-
Ok guardiano ho la risposta!- disse compiaciuta Faith.
-
Allora prima divido le 9 palline in gruppi da 3....a questo punto individuo quale gruppo pesa di meno rispetto agli altri 2......(se metto sulla bilancia 3 palline da una parte e 3 palline dall'altra e sono perfettamente dello stesso peso significa che il gruppetto contenente la pallina leggermente più leggera delle altre è quello che nn sto misurando)....Dopo aer fatto ciò....ripeto l'operazione appena fatta applicandolo al gruppetto di palline che pesa di meno...quindi 2 le metto sulla bilancia, 1 la conservo in mano...in questo modo se entrambe le palline sulla bilancia hanno egual peso significa che la pallina + leggera è quella che ho in mano....altrimenti se una è + leggera di un'altra quella sarà sicuramente la pallina tanto cercata.- disse Faith.
Il guardiano la guardò con i suoi occhietti e poi sembro annuire.
-
Perfetto bravissima! Puoi passare.- disse la vespa facendosi da parte.
-
Grazie mille!- esclamò Faith, poi superò la vespa e si inoltrò ancora di più in profondita!
Stava camminando da ormai un'ora quando imporvvisamente sentì caldo.
Camminò ancora un po' poi quando non c'è la fece più si tolse la maglietta rimanendo in reggiseno.
-
Ok! Sto me...- ma non riuscì a finire la frase che una salamandra, avete capito bene una salamandra, usci da dietro le piante.
-
Oh ma che cavolo!- disse Faith poi imprecò i serpentese.
Almeno questa non parlava.
la salamandra si avvicinò pericolosamente a Faith , allora lei con i riflessi pronti tiro fuori la sua Firebolt, la ingrandì e prese il volo.
però non poteva lasciarla lì, libera, allora le venne un idea.
-
Muro evoco ora!- esclamò puntando la bacchetta tutto intorno alla salamandra. Tutto intorno alla creatura apparve un muro.
Era in trappola!
E per finire Faith riempì la enorme " piscina" d'acqua.
-
AquaEructo!-urlò.
Così anche la Salamandra fu sistemata.
Faith tirò un sospiro si sollievo poi in sella alla sua firebolt continuò il suo cammino.
Stava volando da un po' rilassata , quando un enorme ramo le blocco il passaggio. Faith riusci a frenare di colpo.
Lo superò ma poi vide molti altri uscirne davanti a lei, così sorrise, anzi ghigno e disse:
-
Lo slalon? la mia specialità!- e così dicendo incominciò a fare lo slalon tra i rami.
Riuscì a uscire da quel tunnel per grazia divina. Era piena di bruciature!
Così si sedett per terra prese la sua crema per la bruciature e incominciò a spalmarla sopra le varie bruciature.
Dopo che ebbe finito vide che poco più avanti c'era un sasso circondato da piante e fiori.
Così sorrise e decise di andare a sedersi lì e riposarsi un po'.
Dopo che si fu seduta tiro fuori un bel panino al salame e formaggio e prese a mangiarlo.
-
Ah! Pancia mia fatti capanna!- disse estasiata.
Dopo che ebbe finito tiro fuori la bottiglietta d'acqua e bevve dei lunghi sorsi.
Poi era magica la bottiglia si riempiva automaticamente.
Stava per posare tutto, quando vide delle strane creature tutte intorno a lei.
Non si spaventò poi tanto non sembrava che volesserò farle del male.
Così tiro fuori il suo libro di erbologia e incominciò a cercare quella creature, e visto che non conosceva il loro nome dovette cercare una foto.
-
Eccola l'ho trovata!- esultò, prendendo un occhiata dalle strane creature.
-
DOXY:Creature simili a fate, ma completamente ricoperte di peli neri, classificate come XXX.( pericolosi mago esperto!)Dispongono di ali di coleottero, braccia e gambe, e i loro morsi risultano essere velenosi.- Faith sbiancò completamente. Oltre a non esserci scritto un emerito tubo, quei così lì erano pure velenosi!
Faith li guardò un attimo poi cerco di allontanarsi.
-
Ok! Calma e sangue freddo!- disse piano.
Ma a quanto pare loro non badarono molto a lei, puntavano ai suoi piedi, precisamente sulla sua cavigliera d'oro bianco.
Senza neanche accorgesene a Faith venne rubata la cavigliera.
Dopo che quelle piccole creature stronzette gliel'avevo fatta molleggiare davanti al naso n'erano andate facendo uno strano rumore simile a una risata.
-
Potevano scendere a un compromesso senza che mi prendevate la mia fantastica cavigliera d'oro!-urlò ,verso quelle creature, anche se ormai in vano.
-
Stupide creature idiote!- sibilò.
Così s'incammino tranquilla di nuovo.
Sentendo un enorme vuoto sulla sua caviglia sinistra.
Stava camminado tranquilla quando si ritrovo in mezzo a... un enorme gruppo di madragole.
Erano dormienti ringraziando il cielo.
Faith allora passo non facendo rumore.
Soltando poverina non s era accorta del rametto maledetto posto proprio davanti ai suoi piedi.
Era intenta a capire come mai le mandragole erano appese ala soffitto, e questo le basto caro.
Schiacciò il rametto, e fu la fine.
Le mandragore incominciarono a urlare.
Faith tiro fuori subito le sue cuffie se le mise in fretta, ma essendo stata troppo lenta cadde, svenuta.
Si risvegliò un po' stordita, ma ci sentiva ancora.
Si alzò un po' traballando.
Si rimise in piedi. C'era il silenzio assoluto nella serra.
Guardò in alto le manragole dormivano, di nuovo.
Allora Faith stavolta attenta come pochi, riprese il suo cammino, fino a riuscire a fuggire da lì.
Incominciava a vedere l'uscita!
-
Oh! Dio, Voldemort e Sfregiato! Vi ringrazio!- disse sorridendo e congiungendo le mani come se pregasse.
Faith sorrise e si diresse verso la porta.
Stava per uscire quando incominciò e sentire qualcosa dietro di lei che si muoveva.
Si girò abbastanza preoccupata e li vide.
Dissennatori. No! Non era possibile!
Si nascose dietro una pianta il prima possibile tiro fuori il libro di erbologia e si mise a cercare la foto di quelle creature.
La trovò.
-
LETHIFOLD:
I Lethifold sono creature carnivore di aspetto simile a quello dei Dissennatori. Si nutrono di prede anche umane (indiscriminatamente babbani e maghi), e sembra possano essere respinte solo con l'incanto patronus, altra similarità che condividono con i Dissennatori. Alcuni fan hanno ipotizzato che il velo dietro cui scompare Sirius Black nell'Ufficio Misteri sia un Lethifold. Il Ministero li ritiene, a quanto pare, più pericolosi dei dissennatori, sono infatti classificati come XXXXX. (pericolo mortale!)
- sussurrò Faith spavetata.
Oddio cosa ci facevano lì! Come erano riusciti a entrare nelle serre.
Si possono respingere solo col patronus! si ricordò Faith, quello che aveva letto pochi secondi fa.
Si sporse un po' per vederli.
Non si erano accorti di lei.
Allora prese coraggio è uscì dal suo nascondiglio.
-
Expecto Patro...- urlò.
Ma non riuscì a finire l'incantesimo che quelle creture l'attaccarono.
Faith scappò appena in tempo.
Andò a rifugiarsi dietro varie piante grandissime,in modo che la nascondesserò tutta.
Aspetto che essi si calmasserò, poi cogliendoli di sorpresa gli attaccò.
-
Expecto Patronus!- disse urlando e uscendo dal nascondiglio.
Questa volta ci riuscì.
Dalla sua bacchetta scaturì una luce bianca. Candida a chiarissima.
E da essa ne usci un ghepardo che non grazia e allo stesso tempo ferocia, scacciò via gli Lethifold.
Faith si buttò a terra riprendendo fiato.
Era stanchissima non c'è la faceva più.
Poi però si ricordò che mancava poco poteva vedere la luce in fondo alla serra. Una porta, per precisare.
Così prese di nuovo il suo zaino e la sua bacchetta e si diresse verso la luce.
Solo che a bloccare il passaggio c'era... il tranello del diavolo.
Faith conocendo questa pianta, visto che l'aveva studiata, non si preoccupò più di tanto.
-
Lumos Sole Maxima!- proferì puntando e muovendo sinuosamente la mano contro il Tranello del Diavolo.
La pianta si ritirò terrorizzata.
Faith passò in fretta il passaggio e fu fuori.
La ragazza si ritrovo davanti a un enorme albero.
Faith allora prese la sua scopa e si diresse verso l'albero.
Fece un giro di perlustrazione e quando stava per scendere un ramo colpi la sua scopa e lei cadde per terra, facendosi molto male.
-
Hey stupida pianta ma ti o fatto qualcosa?- disse Faith rabbiosa verso la pianta.
La pianta per tutta risposta incominciò a far sbattere i rami per terra per colpire Faith.
In realtà la pianta non voleva colpirla ma intrappolarla. E infatti ci riuscì.
La intrappolò in una specie di gabbia fatta solo di rami, resistentissimi.
Faith imprecò ad alta voce per essere stata così stupida da cascarci.
Stava pensando a come riuscire ad arrivare alla sua bacchetta troppo lontana quando le venne un idea.
prese un sassolino e lo tiro fuori dalla gabbia.
La pianta pensando che fosse lei o qualcun'altro butto un ramo sfrustando l'aria.
E con questo movimento le bacchetta fece un salto in aria enorme avvicinandosi a Faith sempre di più.
La ragazza ripetè l'esercizio per un bel po' fino a che non ebbe in mano la sua amata bacchetta.
Poi si fece un icantesimo per non bruciarsi poi punto contro uno degli alberi la bacchetta e proclamò.
-
Incarcero- la pianta-trappola prese fuoco e Faith fu libera.
Poi Faith decisamente arrabbiata punto la bacchetta contro la pianta e proferi:-
Impedimenta!- e la painta si blocco.
Faith si avvicinò alla pianta e prese l'occorente che la professoressa le aveva chiesto.
Faith fece un piccolo forellino con la bacchetta sul fusto della pianta per prendere i bocelli.
Prese dalla sua borsa un sacchettino incominciò a mettere dentro i bocelli, fino a riempire la busta.
Poi dovette trovare un modo per prendere i tipi di dittamo, che l'unico problema era che erano nelle radici degli alberi.
Si mise per terra a pensare.
Poi le venne un idea.
Bastava evocarli!
-
Accio Dittami!- non funzionò.
Allora decise di facilitare il compito.
Punto la bacchetta contro il fondo dell'albero e proferì:-
Bombarda maxima!-
Si formò un buco nel terreno.
Era perfetto!
Così Faith si mise a prendere i Dittami.
Stava quasi finendo quando un ramo le tocco la spalla.
Si giro pronta a immobilizzare di nuovo l'albero, ma poi si accorse che sul ramo era appoggiata la sua cavigliera.
Sembrav che l'albero gliela porgava.
Sorrise e la prese. Fini di prendere i Dittami, poi si infilò la cavigliera alla caviglia sinistra e col sorriso sulle labbra tono dalla professoressa con tutto l'occorente.
Chiedo scusa per il ritardo e per la troppa fantasia, e soprattutto per l'enorme monologo!
Scusa Rachele!!