Gommy93 |
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| Gommy doveva ancora abituarsi a lavorare a fare l'insegnate si vergognava completamente di questo sua carico nuovo; non sapeva come comportarsi, come parlare, daltronde doveva insegnare a dei suoi coetanei mentre terminava il suo adrestamento di auror ma per quello c'era tempo doveva presentarsi solo due volte al mese a londra e studiare quello che le veniva richiesto daltronde gli studi magici le aveva già finito. Passata da Hogwarts con tutti i voti in Eccezionale trane un oltre ogni previsione in Erbologia e un "Troll" in divinazione fu presa in considerazione in tutti i Campi dei lavori magici (tranne ovviamente nel campo della divinazione) ma Gommy era attirata per far l'auror. Intanto per non perdere il tempo inutilmente quando non era a londra aveva chiesto al preside Simon Elbert se le concedeva quel posto che era ripudiato da quasi tutti, comunque sia questo impiego la aiutava ad adestrarsi con le arti oscure che erano cosi ampiamente richieste agli aspiranti Auror. Come al solito si era persa nei suoi pensieri e involuntariamente scese al terzo piano salutando pure i dipinti e i fantasmi che trovava per strada,scese ancora il secondo il primo fino al pian terreno Camminò per il corridoio paralello alla sala Grande e si Fermo difronte a un dipinto vicino alle cucine disse la parola d'ordine che era rimasta la stessa dall'anno scorso una volta entrata vide difornte a lei quel ambiente familiare che le mancava non aveva fatto apposta ad entrarci ma l'aveva fatto per abitudine, rimase meravigliata per alcuni stanti quella sala piena di festoni gialli, comode poltrone, e tunnel sotterranei che portano ai dormitori, i quali hanno tutti porte rotonde come coperchi di barili... si stava per sedere nella sua poltrona preferita la quale era stata incendiata tre mesi prima da Bona il cugino impedito di Gommy che faccendo sperimenti aveva quasi dato fuoco alla sala, ma per fortuna solo la poltrona ne risentì, ma dato che era la sua poltrona preferità la fecce aggiustare dagli elfi domestici anche se non era molto giusto da parte sua. vide una ragazza del primo anno seduta con l'area felice, non si era accorta nemeno che la sua professoressa di Difesa contro le arti oscure era appena entrata. Ciau tutto okay? ops. intendevo dire tutto bene? disse alla ragazza che si spaventò. Ecco!! non devo parlare così con i miei studenti se no poi si prenderanno la mano!! ma non voglio nemenno essere severa e neanche seria, mi sento vecchia, questo comportamento non è degno di me ma d'0altronde devo farlosi rimproverò. Intanto che la ragazza si riprendeva e rispomdeva alla domanda si accomodò meglio nella poltrona Bul con degli specchi morbidi a forma di ottagono.
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