tra pensieri e sfoghi...

Chanel aveva deciso di recarsi nella Foresta Proibita che, per quanto a molti potesse sembrare paurosa, a lei faceva l' effetto contrario.
Uscì dal dormitorio coperta da una gonna troppo corta e troppo leggera per quel periodo dell' anno; stivali fino a metà polpaccio in camoscio nero e Monclair pesante.
I capelli lasciati liberi al vento le volavano davanti al viso.
La luna brillava alta nel cielo di Hogwarts e la Foresta Nera ne era debolmente illuminata: tutta quell' atmosfera le infondeva una pace ultraterrena.
Arrivata ai piedi di un grande salice vi si sdraiò sotto, mettendosi l' i-pod nelle orecchie ed iniziando a vagare con la mente.

Let me hold you for the last time
it' s the last chance to feel again
but you broke me, I can' t feel anything...


Ogni volta che stava sola il suo pensiero andava inevitabilmente ad Alice, a quanto ingiustamente fosse stata strappata dalla vita.
A Jean, a quanto piacere aveva provato quando lo aveva ucciso, vendicando Ali.

I tried to hold on
but it hurts too much
I tried to forgive
but it' s not enough...

Pensava che per quanto potesse mostrarsi forte e intoccabile come spesso le capitava, aveva comunque bisogno di qualcuno che la capisse, con cui sfogarsi.
Qualcuno che veramente la aiutasse ad andare avanti, a sopportare con lei il peso che le gravava sul cuore.

You can' t play our broken strings
you can' t feel anything
that your heart don' t want to feel
I can' t tell you something that ain' t real...

Eccola.
Diamine.
Una prima lacrima solitaria scese dall' occhio quasi bianco della ragazza, andando ad infrangersi sul collo, scivolando attraverso la guancia.
Si alzò in piedi di scatto e si mise ad urlare con quanto fiato aveva in gola, mentre le lacrime sgorgavano a fiotti.
Aveva assolutamente bisogno di sfogarsi.
Puntò la mano su un albero a caso e lo disintegrò.

Stava passanando per la foresta nera,anche quello faceva parte del suo test personale,dopo due settimane di assenza in cui aveva preso decisioni importanti ed altre che non aveva ancora preso,in sella alla sua Kawasaki KLX450R,che aveva appositamente silenziato per non disturbare né attirare le creature della foresta, e che ora stava facendo quasi le fusa
Dio che relax.... pensò,poi un urlo e...
BOOM!
Un albero esplose a pochi metri da lui,che scartò di lato a sinistra,sgommando sull'erba ed inchiodando:sentiva le molteplici schegge colpirlo,ma se ne fregò,estraendo la bacchetta e guardandosi intorno;poi all'improvviso puntò la bacchetta di scatto sulla figura umana che noto con la coda dell'occhio.
Strizzando gli occhi la riconobbe
-Ti sarei grato se non mi accoppassi,ora non mi rigenero più come una volta amore!-disse con un tono un po' alto,per la distanza
Diede gas alla moto e si avvicinò a Kel;aprì il cavalletto e spense la moto,scendendo da essa e togliendosi il casco da cross verde.
Andrew si era messo la sua tuta da cross per correre,ben sapendo che ora era più fragile,e gli stava vagamente attillata,mettendo vagamente in risalto i muscoli;agganciò il casco al manubrio e si avvicinò accendendosi una sigaretta.
Assottigliò gli occhi,notando un particolare
Piange?
Decise di non accorgersene,non era nel suo carattere farsi gli affari degli altri
-Da quando ti dai al pollice verde tesoro?-chiese serio fissandola con i suoi occhi verdi

Edited by .'AnDReW'. - 11/3/2009, 07:25

Chanel osservava ammirata la sua opera, quando udì una voce conosciuta:
-Ti sarei grato se non mi accoppassi,ora non mi rigenero più come una volta amore!-
Si voltò ghignando verso la serpe e gli strizzò l' occhio rispondendo:
-Ah Malfoy, come puoi pensare una roba simile di me, che sono un angioletto?-
Il ragazzo diede gas alla moto e la spense, poggiandola sul cavalletto laterale.
Scese dalla moto togliendosi il casco ed accendendosi una sigaretta: la tuta da cross attillata metteva in risalto i suoi muscoli.
Diede un tiro alla sigaretta, dicendo:
-Da quando ti dai al pollice verde tesoro?-
La biondina si asciugò gli occhi, sperando di non esser stata vista piangere, e gli rispose:
-Da quando tu giri per la Foresta Proibita con una moto da cross indossando una tutina aderente amore!-
Gli si avvicinò e gli prese la sigaretta dalla mano, facendo un tiro ed aspirando profondamente il fumo, fino a farselo entrare nelle viscere.
-Seriamente, come mai qui Andrew? A scuola si dice che tu te ne sia andato e che per un pò di tempo non abbia la minima intenzione di ritornare...-

-Da quando tu giri per la Foresta Proibita con una moto da cross indossando una tutina aderente amore!-
Lasciò che gli prendesse la sigaretta e si mise ad accendersene una lui
-Non è aderente,è un po piccolina dato che l'ho presa tempo fa....ma non mi sta bene?-chiese ghingnado e girandosi di 360°
-Seriamente, come mai qui Andrew? A scuola si dice che tu te ne sia andato e che per un pò di tempo non abbia la minima intenzione di ritornare...-
Perse lievente il ghigno
-è vero,perchè ho bisogno di capire i miei limiti ora,e non ho ancora finito;questo,il giro in moto,fa parte del test-non si dilungò oltre
-E tu che urli e fai esplodere cose uccidendo prefetti come mai?-

Il ragazzo lasciò che lei gli prendesse la sigaretta e si mise ad accendersene una lui
-Non è aderente,è un po piccolina dato che l'ho presa tempo fa....ma non mi sta bene?-chiese ghingnado e girandosi di 360°
Chanel scoppiò a ridere, rispondendo:
-Oh si, divinamente! Sembri uno di quei modelli del mondo babbano... Ma seriamente, come mai qui Andrew? A scuola si dice che tu te ne sia andato e che per un pò di tempo non abbia la minima intenzione di ritornare...-
Perse lievente il ghigno
-è vero,perchè ho bisogno di capire i miei limiti ora,e non ho ancora finito;questo,il giro in moto,fa parte del test-non si dilungò oltre
-E tu che urli e fai esplodere cose uccidendo prefetti come mai?-
Anche la ragazza abbassò gli occhi, sedendosi sopra una roccia lì vicina: iniziava a sentire un pò di freddo.
-Diciamo che ho scoperto una parte di me che non conoscevo ed ora voglio svilupparla, per poterla usare alla meglio...- fece una pausa sospirando e continuò: -ma diciamo che quello che hai visto tu era più che altro uno sfogo...-

Assotigliò gli occhi e si tolse la parte sopra della tuta,appoggiandola sulle spalle sella ragazza
-è un pò pesante,è fatta in lamella di acciaio ma tiene caldo almeno-disse a tono basso a pochi centmetri dalla sua faccia per poi allontanarsi;fece un tiro,ed espirò guardando il cielo
-Un potere?E cosa sapresti fare?-chiese riposando lo sguardo su di lei,aveva evitato la "parte sfogo",se voleva parlarne era libera di farlo

Andrew si era avvicinato a lei e le aveva posato sulle spalle la parte sopra della tuta, dicendo:-è un pò pesante,è fatta in lamella di acciaio ma tiene caldo almeno-
Era a pochi centimentri dal suo viso, i suoi occhi profondi la scrutavano e sembravano avere il potere di tenere incatenato il loro sguardo.
Abbassò gli occhi a fatica dicendo:
-Grazie...-
Il ragazzo si allontanò da lei, dando un altro tiro alla sigaretta, e continuò:
-Un potere? E cosa sapresti fare?-
Chanel alzò le spalle, rispondendo:
-Nulla di eccezionale, leggo nel pensiero, vedo il presente e disintegro le cose come hai potuto constatare tu stesso...-
Si strinse ancora più nel giubbetto, rannicchiandosi e continuando:
-Mi succede da...-
Si fermò.
Deglutì.
-... un pò.-

Ma quanta gente legge nel pensiero in questa scuola?
Assotigliò gli occhi,sentiva che nascondeva qualcosa...
-Un pò quanto?-

Ma quanta gente legge nel pensiero in questa scuola?
Chanel ghignò.
Il ragazzo assotigliò gli occhi,sentiva che nascondeva qualcosa...
-Un pò quanto?-
La biondina sospirò di nuovo, ma si decise a parlare: d' altro canto sapeva che Andrew era una persona discreta, che non amava giudicare.
-Da qualche mese... Diciamo da quando ho un pò ucciso il mio ragazzo...-

-Da qualche mese... Diciamo da quando ho un pò ucciso il mio ragazzo...-
Alzò un sopracciglio,ma in quanto Malfoy il suo viso non tradìì la sopresa
-Ah,vedrò di stare attento se mai mi mettero con te-
Ghignò e tirò un'altra boccata
-Cos'è,ti ha fatto le corna?O è uscito senza il tuo permesso?-

-Ah,vedrò di stare attento se mai mi mettero con te- rispose la serpe ghignando, poi continuò:
-Cos'è,ti ha fatto le corna?O è uscito senza il tuo permesso?-
Chanel rise sarcastica, nascondendo l' amarezza che provava, e disse:
-Malfoy sei troppo simpatico, mi fai spanciare... Comunque niente di tutto questo, altrimenti mi sarei limitata alla castrazione.-
Si alzò e diede le spalle al ragazzo, sussurrando con voce appena percettibile:
-... ha ucciso la mia migliore amica...-

Si alzò e diede le spalle al ragazzo, sussurrando con voce appena percettibile:
-... ha ucciso la mia migliore amica...-
Alzò di nuovo un sopracciglio
-Ah beh,dev'essere di famiglia allora....e questa amica cosa ha osato?Baciarlo?-