Eredità.

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view post Posted on 4/5/2009, 21:51
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La voce gracchiante e compiuterizzata di donna, si propagò per l'abitacolo.
"Ministero della magia. Dove desiderate andare?"
Un paio di occhi blu cobalto si alzarono al soffitto, come se la voce provenisse da lì.
Un ghigno stirato passo sul volto della giovane donna, in piedi dentro l'ascensore.
-A prendermi la fottuta eredità che mi spetta...- bisbigliò pianissimo.
"Dove desiderate andare?"
La voce irritante e gracchiante della donna di propagò, di nuovo, nell'abitacolo.
-Ufficio Ministro della Magia.-disse questa volta ad alta voce la donna.
Finalmente la voce gracchiante sparì. La giovane donna fece un profondo respiro.
I lunghi capelli neri boccolosi era lasciati liberi, se non per due pinzette ai lati. Gli occhi blu cobalto infiammati. Sul viso una maschera di freddezza. Così Faith Angelica McCollyns si presentò quella mattina del 4 Maggio al Ministero della Magia.
Tutti gli sguardi erano per lei. La dolce adolescente diventata orfana, prematuramente. A soli diciasette anni.
Faith lanciava sguardi pressocchè per educazione e rispondeva un semplice "grazie" alle condoglianze che il tutto il Ministero le fece. Loro non capivano.
Finalmente arrivò al piano dove si trovava l'ufficio del Ministro della Magia. Le ante dell'ascensore di aprirono e Faith, agile e scattante, uscì. I suoi tacchi risuonarono immediatamente per tutto il corridoio. Deserto.
I lunghi pantaloni di seta nera svolazzavano sulle gambe toniche e snelle. La camicia di raso rosa antica era coperta da una giacchetta sempre in seta, faceva pandant con i pantaloni. I decolletè, neri e perfetti, finivano l'abbigliamento della ragazza. In fondo era in lutto. Ora era da sola.
Arrivò davanti alla porta del Ministro. Stava per bussare,quando qualcuno le urlò da dietro di fermarsi.
Faith si girò con un sopracciglio alzato.
La cosa che le aveva detto di fermarsi era una donna. Bionda, tacchi,vertiginosamente alti, occhi azzurri e ...del tutto rifatta.
-Hey,Lei! Dove crede di andare? Quello è l'ufficio del Ministro non si può entrare lì.E'...- la donna si bloccò di colpo.
Faith non seppe se per il lungo sguardo d'odio e di disgusto o per i semplice fatto che quando Faith si era girata, alla ragazza non era rimasto altro che boccheggiare.
-E'...?- la sollecitò Faith.
La bionda siliconata e rifatta deglutì.
-Oh, mi perdoni, Lady McCollyns. Non avevo visto che era lei. Il Ministro l'aspetta. Vada pure.- disse la donna e poi sparì.
Gli occhi di Faith si allargarono un po'.
Lady? Da quando era diventata una signora?
Decise che per quel dilemma ci avrebbe pensato più avanti.
Riprovò di nuovo a bussare. Ma si bloccò di nuovo, ma questa volta, era perchè Faith aveva paura.
Era lì. Da sola. Ed era lì per farsi dire da un vecchio idiota che sua madre, la sua tenera ed esuberante mamma, e suo padre, il suo stronzo papà, erano morti per circostanze ancora vacue.
Stronzate. Emerite stronzate.
Faith prese un bel respiro profondo. Bussò. Dall'altro capo della porta si senti una voce possente rispondere "Avanti!"
Faith entrò. Lo studiò del Ministro era come se lo era sempre immaginato. Grande, bianco, pieno di carte e fogli. Ma infondo era vuoto.
Non c'era un minimo di sentimento in quella fottuta stanza, che riuscisse a dare a Faith un senso di tranquillità. Niente. Meno di zero.
Il Ministro sedeva alla poltrona dietro all'enorme scrivania nera.
Appena la vide entrare alzò subito lo sguardo sulla sua figura.
Era vecchio il Ministro, notò Faith. Avrà avuto si e no una sessantina d'anni.
Era alto, magro con un sorriso rassicurante, e un paio di occhi marroni, caldi.
Faith salutò il Ministro. Lui le fece segno di accomdarsi.
Faith si accomodò alla poltrona davanti alla scrivania.
Il Ministro si avvicinò al tavolino dei drink.
-Desidera qualcosa Lady McCollyns?-
Faith alzò lo sguardo verso di lui e muovendo fece cenno di no con la testa.
Il Ministro, dopo essersi preso del Whisky, alcolico un po' forte per un momento del genere, si sedette davanti a lei.
La fissò per un lungo istante.
-Somigliate moltissimo a vostra madre. L'unica cosa diversa sono gli occhi i vostri sono blu cobalto. I suoi erano un bel grigio...-
-Magnetico e profondo.-finì Faith per lui.
Vide che sul viso del Ministro si dipinse un volto pieno di ricordi.
-Mi dispiace molto Lady McCollyns. Sono veramente molto addolorato per la vostra perdita. Immagino che state soffrendo molto...-
Faith non rispose, ma fissò intesamente l'uomo ch aveva davanti.
-per la morte di vostra madre.- finì il ministro. Faith annuì.
Il ministro sospirò. Si alzò dalla sua enorme sedia e si diresse verso un scaffale pieno di cartelle. Dalla cartella con la lettera "M" impressa con la cera, ne tirò fuori un fascicolo.
Rimase lì a fissarlo per un lungo momento fino a quando non ritornò alla sulla sedia e aprì il fascicolo.
Il fascicolo aveva impressoon la cera una cosa che fece gelare il sangue a Faith.
Eva e Richard McCollyns
L'uomo davanti a lei fece un altro sospiro.
Porse i fogli a Faith. Essa notò, a occhi e croce, che erano una decina.
Li prese con mano tremante. Lesse la prima pagina.
Testamento.
Il suo cuore perse un battito.
Lei non voleva il testamento. Lei voleva solamente i soldi che le spettavano.
Alzò lo sguardo verso l'uomo davanti a lei.
-Io sono qui solo per la parte di soldi che mi spettano. Non voglio leggere o avere nient'altro.-
Il Ministro della Magia le sorrise paterno.
-Faith, leggi per favore.-
Faith deglutì abbassando lo sguardo su quella miriade di fogli.
Incominciò a leggere.
Era stato fatto il giorno della sua nascita.
4 Giugno 1991
Iniziò a leggere:
Noi sottoscritti Eva e Richard McCollyns, lasciamo tutto alla nostra unica figlia Faith Angelica McCollyns. I varie proprietà dei McCollyns, tutti gli averi. Tutto.
Poche parole. Gli altri nove fogli erano solo delle cartacce che i suoi genitori avevano dovuto firmare.
Fait era sbalordita. Era suo. Tutto suo fin dall'inizio. Fin da quando era nata.
Ridiede i fogli al ministro che li richiuse nella cartellina e con la magia la rimise a posto.
Calò il silenzio.
-Dimenticavo una cosa che i tuoi avrebbero voluto che tu ricevessi, quando loro se ne sarebbero andati.-
Dopo pochi minuti un enorme libro si poggiò sulle ginocchia di Faith.
Faith lo prese tra le mani.
Eva e Richard 12/03/79 - Album fotografico.
Faith se prima era bianca , ora era diventata pallida come un fantasma.
Era l'album del matrimonio dei suoi genitori.
-Avrebbero voluto che lo avessi tu.- sussurrò il ministro.
Faith annuì solamente e si strinse al petto quell'unico oggetto che la legava ai suoi genitori.
-Allora accetti tutta l'eredità dei tuoi genitori?- le chiese il ministro.
Faith annuì solamente. Capì e ora poteva andarsene.
Si alzò lentamente dalla sedia, fece evanere nella sua stanza il suo album e saluto con un cennò e un ringraziamento il ministro.
Stava per uscire quando una cosa detta dal Ministro la fece sogghignare.
-Non mi dirai mai chi ha ucciso tuo padre, vero? Tu lo sai.-
Faith aprì la porta dell'ufficio e senza voltarsi si chiuse la porta alle spalle. I suoi tacchi risuonarono di nuovo per il corridoio deserto.
Si fermò davanti all'ascensore e dopo averla chiamata, le ante si aprirono e vi entrò.
Pigiò il tasto per l'ingresso. Verso l'uscità.
Negli occhi il nome della persona che veva ucciso suo padre.

Avrebbe mai detto al Ministro della Magia il nome della persona che aveva ucciso suo padre?
No, mai.
Anche perchè poi avrebbe dovuto uccidere il Ministro della Magia.
Non avrebbe mai fatto il nome dell'uomo che amava e che odiava con tutta se stessa.



Edited by [_*Yuuki Cross*_] - 5/5/2009, 17:02
 
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.'AnDReW'.
view post Posted on 5/5/2009, 16:25




Andrew era in piedi,a braccia incrociate appoggiato al muro quando vide un missile nero che fece scattare la scegretaria rifatta
Andrew sgranò un pò gli occhi
Faith?
Si ricompose subito,non l'aveva notato;quel giorno si era vestito pittosto comunemente,quindi non dava nell'occhio
Per un pò rimase combattuto contro sè stetto,poi la curiosità,che non aveva mai la meglio,la ebbe
Si trasformò cautamente in vampiro e riusci a capire solo il ministro che diceva
-Non mi dirai mai chi ha ucciso tuo padre, vero? Tu lo sai.-
Andrew si irrigidì un pò;lui era lì per quello
Sentì solo Faith girarsi ed uscire dall ufficio;si destrasformò di fretta e puntò la faccia al suolo
Faith non si accorse di lui
-Sign....signor Malfoy?-chiese la segretaria con tono vagamente malizioso
Andrew trattenne una smorfia
Barbie
Alzò lo sguardo deciso e vagamente triste su di lei
-Si?-
Sorrise tentatrice
-Il ministro la desidera-
Fece leva con la schiena per mettersi eretto e si mise le mani in tasca,dirigendosi all'interno dell'ufficio
-Signor Malfoy,cosa posso fare per lei?-chiese il misistro con tono vagamente sospettoso e cauto,mentre gli chiedeva di sedersi
Andrew si sedette sulla comoda poltrona,osservando il ministro con i suoi occhi verde chiaro con scheggie scuriissime
-Credo che avrà la sua risposta molto presto ministro-
Il ministro si mise ben eretto sulla poltrona,ed Andrew assotigliò un pò di piu lo sguardo che divenne ancora piu chiaro
-Confesso di aver ucciso Richard McCollyns per difesa personale.Il caso Meyer con la mia testimonianza sarà concluso.è stato il marito-disse con tono glaciale
 
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view post Posted on 5/5/2009, 16:29

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SPOILER (click to view)
ehmmm sono sconvolta...splendidi come sempre, ma sinceramente non mi aspettavo la confessione di And...
 
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.'AnDReW'.
view post Posted on 5/5/2009, 16:31




SPOILER (click to view)
ci vuole!and non è un fuori legge! e poi è difesa personale :lol:
Ma dovrà giudicarmi la rox XD :o:
 
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view post Posted on 5/5/2009, 16:32
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Il ministro fissò attentamente Andrew Thomas Malfoy dalla sua enorme poltrona.
-Signor Malfoy, mi scusi la mia curiosità, che lei ormai già conosce troppo bene- lanciò uno sguardo significativo al ragazzo seduto davanti a lui. Lui era l'unico del ministero a sapere che ui era un Demone.
Quando l'aveva scoperto non aveva resistito alla curiosità di sapere perchè i demoni si ineressano alla vita sociale dei maghi o degli umani.-...potrei sapere cosa centra lei con Lady McCollyns?- chiese sedendosi comodo sulla sua sedia.
 
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view post Posted on 5/5/2009, 16:33

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speriamo in bene...non ti ci vedrei ad azkaban...XD
 
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.'AnDReW'.
view post Posted on 5/5/2009, 16:36




Andrew alzò un sopracciglio e stette in silenzio per un pò
-Abbiamo avuto una storia insieme....durante quel periodo ha minacciato piu volte alla nostra ed altrui vita. Quando ho saputo dell'assassinio della signora Meyers-
Si fermò un attimo,facendo una piccola smorfia e spostando lo sguardo per un secondo,riportando poi su quello del ministro
-Sono andato fuori Londra,e l'ho chiamato per chiedere chiarimenti;ha ammesso,poi ha lanciato un Anatema che Uccide-
 
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Kel™
view post Posted on 5/5/2009, 16:37




SPOILER (click to view)
muahah ragazzi siete splendidi! e cmq io ale ad azkaban ce lo vedrei, male nn gli farebbe!
 
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view post Posted on 5/5/2009, 16:42
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Che dite ragazze lo facciamo andare ad Askaban...poi Faith fa un bordello incredile e lo libera?? Muahahahah!!! Va bene stavo scherzando.



Il ministro alzò anch'esso un sopracciglio.
-Autodifesa? Richard McCollyns le ha laciato un anatema che uccide? Signor Malfoy, lo sa che potrei mandarla a scontare una pena di due anni ad askaban?-
 
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Kel™
view post Posted on 5/5/2009, 16:43




SPOILER (click to view)
nn ci metterei la mano sul fuoco tesorina! cmq me nn c'è qst settimana, riesco a salire solo 1 oretta il pome... :(
 
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.'AnDReW'.
view post Posted on 5/5/2009, 16:56




Andrew fece un mezzo ghigno
-Consapevole,e anche di essere capace di pagare la cauzione se necessario,ma controlli pure,non ho usato nessun Anatema Senza Perdono,se non al Montague Manor,in Francia,fuori dalla sua giurisdizione,con rispetto parlando,ma non è quello il punto.Non ho usato nessun Anatema Senza Perdono-
 
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view post Posted on 5/5/2009, 17:01
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Il Ministro sospirò e si mise le mani a coppa sulla faccia.
Rimase li un paio di minuti poi decise.
-Va bene signor Malfoy, io la scagiono. Anzi meglio dimenticare qesta faccenda. Nessuno saprà mai com'è morto e chi ha ucciso Richard McCollyns.-
Per una volta si potè vedere il vero volto del Ministro. Stanco e vecchio.
-La ringrazio signor Malfoy. Senza dilei non vrei saputo chi fosse il vero colpevole. Lady McCollyns non ha voluto dirmelo.-
 
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.'AnDReW'.
view post Posted on 5/5/2009, 17:02




Andrew fece cenno di si con la testa
-La ringrazio....è sicuro di non voler mettere agli atti la faccenda?E il caso Meyers?-
 
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view post Posted on 5/5/2009, 17:06
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Il Ministro scosse la testa.
-No. Megli di no. Sarebbe un colpo per la piccola, oddio piccola non più, se tutta la società parlasse di come sua madre è stata uccisa da suo marito.-
 
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.'AnDReW'.
view post Posted on 5/5/2009, 17:08




Andrew si accigliò un pò
-Preferisco farmi un mese ad Azkaban pittosto che un omicidio rimanga irrisolto-
Il ministro lo guardò un pò sorpreso e lui fece spallucce
-I dissennatori non hanno effetto su di me-
 
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27 replies since 4/5/2009, 21:51   161 views
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