Just truth, nothing else but truth.

Chanel seguì Faith in infermieria e si sedette accanto al suo letto: madama Chips aveva tentato di fare sdraiare anche lei, dicendo che era pallida, ma la bionda aveva rifiutato categoricamente.
Fissava l' amica, senza parlare, con gli occhi pieni di angoscia.
Aveva paura.
-Cosa... Cosa dovevi dirmi?-

Chanel guardava Faith, che sembrava sul punto di parlare, ma era come se qualcosa dentro di lei le impedisse di farlo.
nel frattempo Madama Chips arrivò, e si mise quasi ad urlare:
-Oh mio Dio. Signorina McCollyns... lei è...lei è... incinta-
La bionda si staccò dal letto e poggiò la schiena alla sedia, chiudendo gli occhi.
Mille pensieri le attraversavano la testa, me nessuno sembrava voler prendere forma ed uscire sottoforma di frase di senso compiuto.
Ciò che più temeva. Ciò che sapeva sarebbe successo, ma non così presto.
-...no.-
Solo una parola uscì, debole dalle sue labbra.
Non riusciva a guardare Faith.
Cos' avrebbe fatto ora? Come avrebbe fatto a guardarla di nuovo negli occhi, ad abbracciarla, ad essere la sua migliore amica?

Chanel fissò Madama Chips, che uscì con sguardo mortificato.
Sentì le parole di Faith, sentì le lacrime salirle impertinenti agli occhi ed uscire senza ritegno, bagnando le guance pallide della bionda.
Non riusciva a parlare.
Nella sua mente si susseguivano una serie di immagini, come un film proiettato apposta per lei.
Lei e Faith che si conoscevano.
Lei e Faith che legavano sempre più.
Faith che le raccontava i suoi problemi.
Faith che piangendo, si sfogava dopo aver rotto con Andrew.
Andrew. La loro prima volta insieme, quando ancora era solo sesso.
Poi quancosa era cambiato, i discorsi seri, l' arrivo di Alice, seguita da Diane. E da lei.
Eden, con i suoi occhi verdi luminosi, pieni di gioia di vivere.
Le lacrime scendevano copiose sul volto di Chanel, che alzò lo sguardo fiero su Faith e disse dura:
-Evidentemente non dal vostro punto di vista Faith, altrimenti non sarebbe successo.-
Si alzò ed andò alla finestra.
-Lo sapevo l' ho sempre saputo che sarebbe andata a finire così. Sono una sciocca.-

Edited by [.Chanel.Nicole.Montague.] - 27/7/2009, 14:02

Chanel la fulminò con lo sguardo, ignorando il fatto che piangesse.
-Non importa nulla delle tue sciocche promesse, non ne ho bisogno. -
Non urlava, il suo tono era pacato, senza espressione, come il suo volto quasi spettrale, bagnato dalle lacrime.
-Non capisci Faith? Ormai è fatta. Lui ha scelto te.-

Abbassò la testa.
-No, ma con il concepimento di Damon, perchè credo sia lui no?, ha deciso la sorte di Eden e Diane.-
Spostò lo sguardo fuori dalla finestra.
-Non credo sia importante ora.-

La bionda rise sarcastica.
-E credi che sia così stupido da non accorgersene lui?-
Tornò verso la finestra e si sedette sul davanzale, con una gamba a penzoloni ed una raccolta al petto, con lo sguardo fisso sul lago nero.

Si voltò di scatto, guardando la ragazza negli occhi.
-No.-
Non poteva andarsene, non poteva lasciarla sola anche lei.
-Vengo con te.-