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| La sala comune era deserta quel mattino di metà settembre.
L'aria settembrina era diventata più fredda. Il vento era un po' più gelido.
Il sole usciva di rado in quei tempi.
Il fuoco del camino scoppiettava allegro, nel camino con lo stemma slytherin.
Angelica Faith McCollyns quella mattina scese le scale del suo dormitorio, con indosso una vestaglia, nera in cotone. Bella calda.
I capelli, di solito sempre perfetti, spettinati, pieni di nodi e tutti arruffati.
Gli occhi, cerchiati e stanchi.
Ai piedi un paio di babucce con la raffigurazione col panda.
La ragazza scendeva le scale tra uno sbadiglio e una stropicciatina di occhi.
Erano le 4.00 del mattino.
Faith non riusciva più a prendere sonno per "colpa" del piccolo Damon che aveva deciso di fare fiesta alle 4.00 del mattino.
Faith si diresse verso il frigo bar e si mise a farsi un succo d'arancia.
Aveva quasi un'aria dolce.
La sua vestaglia era una taglia più grande, premaman. Il pancione era bel in vista al suo sesto mese di gravidanza.
Una gravidanza già dall'inizio frastagliata.
Un sospiro proruppe nel silenzio della sala comune.
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