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| Lyra si muoveva sicura e aggraziata nel marasma che popolava Diagon Alley ogni qual volta si avvicinava Settembre, e con lui l'inizio della scuola. Studenti di ogni età ed estrazione sociale sciamavano dentro e fuori i negozi, appiccicando i volti alle vetrine di alcuni - tipo "Accessori di prima qialità per il Quiddich" oppure "Madama McClan, Abiti per tutte le occasioni" - oppure arricciavano il naso nei confronti di altri. Lei li ignorava tutti, reputandosi superiore, e puntò sicura verso il negozio di Olivander per acquistare la sua bacchetta. Entrò, spingendo la porta, che fece tintinnare il campanello posto in alto, avvertendo il negoziante dell'arrivo di un cliente. Mosse qualche passo, guardando con curiosità le pile di bacchette collocate sugli scaffali, e si fermò al centro del locale, con la schiena dritta e lo sguardo serio. Non disse nulla, nè "Buongiorno" nè "Mi servirebbe una bacchetta" nè altro che potesse aprire una conversazione. Voleva solo efficienza, non chiacchiere.
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