First Time, Consideratelo un Flashfoward!

Damon Matthew Malfoy finì di salire le scale che portavano verso la torre dell'orologio,da cui,a detta dei suoi genitori,aveva una vista mozzafiato
Una volta in cima si fermò a pelo sul cornicione,rimanendone affascinato;si vedeva la foresta nera,avvolta nel crepuscolo,sotto i suoi piedi alcune ale della scuola ed il lago nero da lì sembrava una pozzanghera...
Che bello....
Si appoggiò alla ringhiera con gli avambracci,accese l'mp3 mettendolo su "Sexy Bith" di Guetta;si accese una Davidoff al mentolo ed espirò a lungo il fumo

Callie salì svelta le scale che portavano alla torre, le ballerine nere, stesso colore del vestitino che indossava, facevano un leggero rumore sulla pietra.
Arrivata in cima alle scale si fermò per qualche secondo in contemplazione del panorama.
Era assolutamente stupendo.
Era il crepuscolo, e strani giochi di luce proiettavano ombre sul castello e sul Lago.
Era incantevole.
Dopo essersi riscossa chiuse gli occhi e annusò l' aria.
Nicotina. (dio, suona maleXD)
Si voltò di scatto verso destra, notando solo in quel momento un ragazzo poggiato al cornicione, con una sigaretta in mano, che fumava guardando anch' egli il panorama: si avvicinò a lui e lo scrutò un attimo prima di rivolgergli la parola.
Era abbastanza alto, con i capelli nerissimi, e dei profondi occhi verdi.
Un bel ragazzo insomma.
Sorrise e gli picchiettò sulla spalla, dicendo:
-Ehi... Hai da offrire?-


Edited by ____Callie' - 30/9/2009, 21:26

Damon rispose ancora prima di girarsi
-Certo-
Si girò e...rimase imbambolato due secondi...
Oddio....è....è....è stupenda
Arrossì di poco e le porse il pacchetto aperto con dentro l'accendino

-Grazie.-
Sorrise ignorando il fatto che il ragazzo era arrossito e sfilò una sigaretta dal pacchetto che le aveva porso, poi la portò alle labbra e la accese.
Chiudendo gli occhi fece un tiro profondo, poi li riaprì e guardò il ragazzo.
-Comunque io sono Chalyst Waldorf. Ma chiamami solo Callie, per favore.-

Damon sorrise
-Ok Callie,io sono Damon Matthew Malfoy,puoi chiamarmi come vuoi,basta che c'entri il mio nome-

La ragazza sorrise.
-Damon... Ti chiami come il protagonista di uno dei miei libri preferiti.-
Fece un tiro alla sigaretta.
-Credo che Damon vada più che bene.-

Damon non imbalbolarti,ricordati...
Ripescò i consigli di suo padre
-Devi mostrarti sicuro,non timido,non fissarle se non lo fanno anche loro-
Damon espirò silenziosamente e si riapoggiò al cornicione
-Il libro di cui parli è "il diario del vampiro"?-le chiese con fare noncurante mentre benediva le sue sorelle Alice ed Eden che l'avevano obbligato a leggere

Annuì sorridendo, piacevolmente sorpresa che lo conoscesse.
-Esattamente quello. L' hai letto?-
Notò che evitava di guardarla, ma non se ne chiese il motivo.
Nè tantomeno lo imitò.
Era da quando era salita sulla torre che lo guardava, senza tanto ritegno.

Damon riportò lo sguardo su di lei
-Mhm (affermazione nDa) l'ho letto...è bello però personalmente preferisco la serie di Anita Blake...la conosci?-

Annuì di nuovo, facendo evanescere il mozzicone.
-Si, mi piace molto anche quella. Anita è una vera forza...-
Si girò dando le spalle al cornicione, vi poggiò sopra le mani e con un una spinta vi si sedette sopra, poi accavallò le gambe, continuando a guardare Damon.

Damon arrossi di nuovo leggemente e fece sfuggire lo sguardo sul panorama
Se mi viene su adesso faccio una figuaraccia...
-L'hai letta tutta?O almeno,quelli che hanno tradotto fino ad adesso....-

Scosse la testa, lasciando che i lunghi capelli corvini le ricadessero sul petto.
-Purtroppo no... Solo fino al Ballo della Morte.-
Il ragazzo nel frattempo era arrossito di nuovo, così Callie si sporse in avanti, abbassandosi al suo livello.
-Che hai?-

-Sincero fino alla brutalità,la maggior parte delle volte e meglio Damon-
Espirò con gli occhi chiusi
-Perchè mi fissi?-
Nenanche fossi un figo della madonna tipo mio padre!

Callie lo fissò ancora per qualche secondo, poi distolse lo sguardo.
-Sei un bel ragazzo.-
Fece le spallucce guardando verso il Lago Nero: era sempre stata abituata ad essere sincera, e a non avere peli sulla lingua.

Damon quando Callie si girò sgranò un pò gli occhi
Cheee?
Lui rimase a fissarle la nuca
-Grazie,poco ma sicuro che nemmeno tu sei da meno-disse arrrossendo un po ancora