Strane coincidenze.

Justin adorava camminare all'ombra degli alberi,
con il suo famigerato zainetto sulla spalla, osservando la natura.
Con la bacchetta a portata di mano, ovviamente.
Notando che l'ombra era intensa su di una panchina,
vi si sedette, e poggiò il suo zainetto sulle gambe.
Aprì il suo libro di pozioni chimiche, e iniziò a cadere nella concentrazione.
Pochi istanti dopo, concentratissimo, stava cercando di capire il testo,
era così intento e volenteroso, che neppure un uragano lo avrebbe smosso,
eppure qualcuno avrebbe potuto distrarlo...

Alice Haley Malfoy camminava tranquillamente per i cortili deserti.
La piccola Malfoy era cresciuta negli ultimi anni.
Non era più la bambina dolce e carina. Ora era un'adolescente, graziosa, con i soliti problemi da adolescente.
Indossava un paio di ballerine bianche.
La gonnellina verde smeraldo, corta svolazzava allegra sulle sue curve.
La meglietta a bretelle con lo scolla a V, bianca anch'essa, cordinata con le scarpe.
I capelli, nerissimi e lunghi, svolazzava sulle sue spalle.
Gli occhi dorati, illuminati.
In una spalla portava una tracolla, nuova di pacca della Comix, una marca babbana molto famosa, regalo della mami e del papi.
Alice camminava tranquilla quando la sua attenzione fu attirata da un bellissimo ragazzo, che sedeva su una panchina leggendo un libro.
Con passo felpato si avvicinò ad esso e gli mise le mani sugli occhi.
-Chi sono?- gli sussurrò all'orecchio

Elizabeth, Come Suo Solito Era Da Tutt'altra Parte Ma No Ha Studiare.
In Quel Periodo Era Molto Nervosa e Più Antipatica Del Solito... Poiché La Madre Aveva Svelato Il Segreto Non Solo a Lei Ma Anche Al Fratello Sfigato.
Quadno Scese Per i Cortili Indossava Un Top Scollato e Attilato Come Suo Solito e Un Pantaloncino Che Ovviamente Faceva Intravedere Tutte Le Sue Parti Intime.
Vide Due Tra Le Tante Figure Nel Cortile.
Erano Justin Il Suo Sfigafratello e Alice Serpentella Anche'essa.
Si Avvicino Correndo Facendo Svolazare i Suoi Seni.
-Non Fatemi Vomitare Vi Prego.-

Justin non immaginava neppure vagamente che fosse lei.
Le toccò le mani, poi un po' le braccia, ma non era facile capire.
Una ciocca di capelli scivolò dalla spallina di Alice,
dritta tra le sue mani, sul naso del dolce giovane Justin.
-Sniff, Sniff... aspetta, no... è impossibile.
Ma... sei, sei tu?
Chiese senza voler fare figuracce.
Poi spostò la fronte, scosse la testa, e lei spostò le mani.
Dio Mio, ma... sei tu veramente!
Justin si alzò e la abbracciò, le diede due bacini sulle guancie,
a mo' di saluto, era molto cordiale... con le persone a cui teneva.
Si abbracciarono ancora, Justin portò la testa al fianco di quella di Alice,
con il mento sulla sua spalla destra, poteva vedere dietro di lei.
Niente di più inaspettato ed indesiderato: Sua sorelle Elizabeth.
Assunse una espressione di disprezzo, lei però sembrava essere diretta proprio da lui.

Alice lo abbracciò stretto.
Il suo Justin! Quanto le era mancato.
-Certo che sono io! Chi volevi che fosse?-
Alice lo strinse ancora a sè, stava per baciarlo quando apparve Elizabeth Lovegood.
Si girò un po' infastidita, ma sempre abbracciata a Justin.
-Lizzy, quanto tempo che non ti vedo.-

Liz Fece Un Sorriso Falsissimo.
-Si...-
Disse Annoiata.
Poi Guardo i Due e Fece Un Aria Schifiata Al Massimo
-Vi Prego Ci Sono Dei Posti Adeguati Per Fare Queste Cose...-
Disse Incrociando Le Braccia

Justin la guardò da testa a piedi pensando:
-Mamma quanto è permalosa... Non so come farò!
Poi si voltò verso Alice e sorrise ancora,
guardò in faccia Liz, la quale fece una risata ironica, come per prenderlo in giro.
Lui assunse una espressione stufata, con le orbite degli occhi verso l'alto, e le braccia conserte.
La guardò ancora, riflettendo sull'ultima cosa che lei aveva detto...
Aspetta, tu che ci fai qui?
Chiese Justin con le sopracciglia spianate ed un aria interrogativa.

Alice fissò Liz, con uno sguardo di superiorità.
-Amore, non ero io quella che ieri si faceva uno slytherin, attaccata a un muro.- disse angelicamente Alice.
Si girò verso Justin e gli sorrise anch'essa.
Poggiò il capo sul petto del ragazzo.

Sorrise Permalosa.
-Posso Vantarmene Poiché Era Un Slytherin,Ma Non Uno Sporco Grifone...-
Disse Sventolandosi I Capelli.

Justin socchiuse gli occhi e tirò un sospiro.
Liz, guarda che lo so che non ti trovi qui per caso...
La guardò negli occhi e capì che forse c'era qualcosa che nascondeva.
Mise una mano sulla testa di Alice, accarezzandola dolcemente,
poi posò la mano sulla sua spalla e il pensioero si incupì.
Secondo me è successo qualcosa, o hai qualcosa da dire,
o rivendicare, o... attaccare, o... non lo so, qualcosa!
Stella sorrise, stavolta era un po' in imbarazzo, ma solo per la presenza di Alice.

Alice ascoltò tutto, silenziosa.
Saltava con lo sguardo da un fratello all'altro.
Chiuse gli occhi mentre Justin la coccolava, teneraente.
Sorrise, e si lasciò cullare.
Non voleva intromettersi tra i due fratelli.

Elizabeth Guardo Con Un Occhio Socchiuso Justin
-Lo Sai Benissimo...-
Disse Puntandogli Il Dito Contro

Justin la guardò con sguardo interrgativo.
-A cosa può mai riferirsi??
Ascolta, io... io non... cap...
Lo zittì. Lui acconsentì e ascoltò tutto quello che aveva da dire.
Sua sorella sapeva essere davvero intransigente.
Quando voleva, non si faceva sottomettere mai.
Ed era pronta a fare qualsiasi cosa pur di ottenere ciò che voleva.