Chiarimenti.

Logan Charles Cox adorava la torre dell'orologio.
Era silenziosa e senza rompipalle di mezzo.
Era appoggiato al davanzale, con la sua fedele sigaretta pendente sulle labbra, osservava il panorama.
Era immerso nei suoi pensieri.
Pensava a Callie con quel Malfoy.
A Dym, la piccola decisa Dym, che gli leggeva nel cuore e nella mente.
E la stronza Elyne..che lo attirava.
Come poteva uscirne?

Il suono dei tacchi di Callie si espandeva pes la scala silenziosa, che portava alla torre dell' orologio.
Dove Chalyst Megan Waldorf avrebbe probabilmente commesso un omicidio.
Arrivata in cima vide Logan poggiato al davanzale, intento a fumare beatamente.
Restò ferma a devita distanza, con le braccia lungo i fianchi.

Logan sorrise.
Avrebbe riconosciuto quel rumore ovunque.
-Cheriè...che dolce visione. Cosa ti porta qui?-

La moretta strinse a pugno la mano libera dalla bacchetta.
-L' odio, la vendetta, il dusgusto... Scegli quella che più preferisci.-
Avanzò di qualche passo verso Logan, fino a trovarsi a qualche metro di distanza l' uno dall' altra.
-Dobbiamo parlare.-

Logan la osservò mentre si avvicinava con la sigaretta in bocca.
-Ah si? E che cosa di grazia,cheriè?-
Si mise una mano tra i capelli, togliendoli dalla fronte.

Restò ferma, con le mani tese lunngo i fianchi.
-Devi smetterla di trattarmi come una bambolina, una puttana...-
Fece una smorfia.
-Sono venuta a letto con te, molte volte anche, mea culpa.-
Deglutì, pensando a Damon.
-Ma ora è finito tutto, non voglio più vederti. Non voglio le tue stupide battutine per i corridoi, il tuo insistente provarci, i tuoi baci rubati. Basta.-

La risata aspra di Logan Cox, proruppe per la stanza.
-Cioè sei qui per rimanere con la mente pulita, quando andrai a letto con Malfoy?-
Buttò al sigaretta ormai spenta per terra, espirò il fumo.
-Oh, andiamo Cheriè per così poco. Qualche bacetto.-

Scosse la testa, ghignando.
-Non è per Damon, o almeno, non del tutto.-
Avanzò di un passo verso il ragazzo.
-Odio essere stata a letto con te, odio il ricordo delle tua mani che mi sfiorano, delle tue labbra sulle mie.-
Gli puntò la bacchetta sotto il mento.
-Ora, spero di essere stata chiara. Dovrà essere come se non ci conoscessimo.-

Logan fissò la bacchetta e poi lei.
-Oh sempre adorato il tuo modo aggressivo. Mi ha sempre eccitato. Soprattutto quando eri la mia puttana.-
Ghignò apertamente.
-Non mi sembrava che ti lamentavi quando gemevi sotto di me, Chalyst.-

Gli tirò uno schiaffo.
Senza pensarci troppo, senza riflettere sull' azione, Callie tirò uno schiaffo in volto a Logan.
Livida di rabbia ritrasse a mano stringendola a pugno.
-Non azzardarti Cox. mai più.-

Il ragazzo si portò la mano alla guancia lentamente, sempre ghignando.
-La verità fa male, eh Lys? Chissà se il caro Dam è a conoscenza della tua vita prima della redenzione?-
Spense la sigaretta e la fece evanescere, poi si avviò verso le scale.
-Per quanto mi riguarda ma petite sei ancora roba mia. Posso averti quando voglio. Se lo voglio.-
Ridendo aspramente scomparve giù x le scale.

La ragazza lo guardò allontanarsi con disgusto, decidendo saggiamente di non ribattere.
Tremò appena poi si accasciò a terra, con la testa poggiata al muretto e le gambe raccolte al petto.
[Dam...]
Chiuse gli occhi aspettò.

[Cosa c'è?]chiese atono

Sospirò appena.
[Vieni alla torre? Per favore.]
Poggiò la testa alle braccia.

Damon sospirò,poi rispose a Callie
[Arrivo]
Si alzò e cominciò a camminare...