| Novembre era arrivato in fretta e così in fretta se ne stava andando.
Era un pomeriggio nuvoloso,ma il clima era decisamente strano per essere inverno.
Faith McCollyns stava camminando tranquillamente per il lago nero, con in braccio un fagotto bianco.
Damon Matthew Malfoy sorrideva con la bocca sdentata, verso la madre. Agitava le manine in alto, finche un ciocca di capelli di Faith non le cadeva davanti, così che lui prendendola ci giocasse.
Faith si sedette sotto il suo salice preferito.
Sorrideva felice, giocando con Damon.
Le risate di madre e figlio si espandevano per il lago nero, deserto.
-Damon, amore...bubu...settete!!-
Il vento tiepido scompigliava i capelli di Faith.
-Ahi, ahi! Damon piano con i miei capelli!-
Faith ridacchiava, osservando suo figliomentre le intrecciava i capelli, annodandogli tutti.
Improvvissamente Damon smise di gorgogliare e di gocare con i capelli di Faith.
Una barriera bianca apparve intorno a Faith e il bambino avvolgendoli.
Faith osservò la barriera perplessa.
-Damon, sei stato tu?- domandò la ragazza.
Damon con un urletto, confermò la domanda.
Faith stava per ribattere quando un'ombra nera le passo a fianco, facendole granare gli occhi.
Davanti a lei stava una giovane donna.
Faith la osservò per bene, guardandole gli occhi capì che era una vampira.
La vampira osservava Faith quasi rabbiosa. I suoi occhi dorati la scrutavano cattivi.
Faith si alzò in piedi, con Damon in braccio.
-Chi sei?- domandò.
La vampira stirò un ghigno, per nulla simpatico.
La carnagione pallida e il corpo perfetto.
Era veramente spettacolare.
-Alexis.- sibilò la vampira.
Faith deglutì osservandola.
-Che cosa vuoi? Come hai fatto ad arrivare fin qui?-
La risata fredda e priva di calore di Alexis si propagò per il lago.
-Da quando i mangiamorte hanno attaccato la scuola le difese sono calate notevolmente. E' stato facilissimo entrare.
Sono qui per te, Faith.-
La ragazza la fissò pensierosa.
-Come fai a conoscermi?-
-Tzè...conosci per caso un certo Andrew. Andrew Malfoy?-
Faith la fissò assotigliando gli occhi.
-Si, lo conosco. Se cerchi lui cosa vuoi da me?-Alexis la guardò bramosa.
-Perchè tu, mia cara, sei uno dei suoi punti deboli. Come quel piccolo mostricciatolo che hai tra le bracia. O sbaglio?-
Faith sorrise, guardandola.
-Sbagli.- le disse.
La vampira sogghigno.
-Non credo proprio.-
Alexis incominciò ad avvicinarsi, sempre di più.
Faith era sempre protetta dalla barriera.
-Sai, Faith, quando Andrew stava per venire a letto con me...-
Faith chiuse gli occhi.
-Grazie per avermelo ricordato.-
-Oh figurati. Comunque dicevo...quando stava per venire a letto con me, e per tradire te, non so, cosa diavolo lo abbia fermato. Ma leggendo i suoi pensieri, ho visto solo un nome. Faith.- osservava Faith.
-Te. E se c'è una cosa che odio quando un uomo viene a letto con me, e che pensi ad un'altra donna.-Faith nel mentre arretrava fino ad arrivare al tronco dell'albero.
-Si ma non è venuto a letto con te, quindi dove sta il problema?-
Alexis ghignò.
-Odio quando una scopata va a finire male. Ed è tutta colpa tua. Se tu non gli fossi entrata in testa a quest'ora lui sarebbe mio. Hai capito? Mio, mio soltanto. E invece no!-
Alexis era ormai a pochi centimetri da Faith e Damon.
-Odio quando devo dividermi qualcosa con qualcun'altro. Soprattutto se donna.-
Faith sgranò gli occhi, mentre Alexis si buttava contro la barriera.
Chiuse gli occhi stringendo a sè Damon, che sentendo la madre spaventata, aveva iniziato a piangere.
Alexis venne balzata via.
Arrabbiata tirò fuori una spada e con tutta la fonza la scaglio contro la barriera.
Faith era terrorizzata.
La spada sorpassò a barriera andandosi a piantare sul tronco a pochi centimetri da Faith.
Faith fissò la lama, gemendo.
Alexis, sorrise, e si precipitò da Faith,pronta per morderla.
Faith, chiuse gli occhi.
Damon piangeva sempre più forte...
Aiuto, aiuto, aiuto...
Alexis ormai era vicinissima a Faith...
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