~ Inebriated by Mai Tai, Hagrid incontra Petunia per la prima volta

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RubeusHagrid*
view post Posted on 4/8/2010, 16:09






Rubeus Hagrid
~ Capo Auror; Custode.
Hagrid aveva passato una serata particolarmente trasgressiva. Era andato a far visita al suo collega Auror, di nome Kurt che viveva a Londra, presso la street che conduceva al Wizengamot. Era sempre divertente fargli visita, e poi era un vero pazzo scatenato. Avevano vari interessi in comune, oltre alla magia, of course. Avevano studiato insieme ad Hogwarts, lui era Hufflepuff all'epoca; ma poi insieme si erano anche iscritti ai G.U.F.O, ai M.A.G.O, al Dumbledore's Army, insomma avevano fatto carriera da Auror insieme. Nelle ultime missioni Kurt era stato un po' assente, perchè soffriva di Artrite alle ossa, e non poteva di certo visitare i luoghi bui e umidi. Ma una serata trasgressiva al Millennium Bridge non gliela poteva negare nessuno. E così, al chiaro di luna, dopo aver scolato pinte su pinte di birra, appoggiati al muro, si erano raccontati un po' tutte le loro missioni, con i relativi flashbacks to the past.
Entrambi amavano bere, nelle sere di luna chiara, ed entrambi amavano i joints nelle notti d'estate. E così fu quella la serata più schizzata dell'estate. Kurt doveva rientare, però, era troppo impegnato per svegliarsi tardi il mattino seguente. Il discorso era pressappoco valido anche per Hagrid, ma lui non aveva vacanze, e quindi approfittava delle sere in cui poteva spingersi un po' di più. Accompagnato, dunque, l'amico fidato a casa, si ritrovò a Leicester square, dove in estate era pieno di luci e sale, e tutto invogliava la gente a restare. Nonostante ciò, però, la gente preferiva andarsene a Cornwall sulla spiaggia, anzichè restare a Londra nei giorni di tepore più estremo. Lui, però, era rimasto, e voleva godersi quella serata. Come? E come meglio se non con un altro cocktail! Si insediò in una delle tante birrerie, e chiese da bere: - A Mai Tai for me, please. - chiese con sguardo persuasivo verso la waitress. Il Mai Tai arrivò, e con calma inizò a soreggiarlo, ignaro di quello che sarebbe potuto accadere quella sera.

«Non è forte colui che controlla le proprie emozioni.
I desideri insoddisfatti col tempo si trasformano
in sogni che poi smettono di esserlo. »


Edited by RubeusHagrid* - 4/8/2010, 18:28
 
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RubeusHagrid*
view post Posted on 6/8/2010, 16:07






Petunia Simplicio Turunen

~Mangiamorte.
Sembrava sempre che fosse troppo presto, ma invece il tempo passava così velocemente per quelli che avevano tante cose da fare. Specie se le cose che devi fare non le trovi piacevoli, diceva suo padre Prometheus; quella sera non aveva molte alternative: poco trucco e pelle nera, lucida. Sexy, ma allo stesso tempo misteriosa e trasgressiva come lei. Ormai viveva in Leicester Square, quindi la passeggiata ed il drink non poteva non farseli. Da quando aveva imparato la telecinesi, si spostava praticamente sempre grazie a questa. Mentre era in camera, neppure il tempo di affibiare l'ultima scarpa, che si volatilizzò in tanti piccoli pipistrelli che si volatizzavano dalla finestra. Anche il suo piccolo Breezer li seguiva, erano suoi simili d'altronde. Si aggirarono per il cielo per qualche istante, che quella sera era particolarmente limpido e sereno. La luna era chiara e lucente, al terzo quarto. Non tutta la gente era felice di ritrovarsi dei pipistrelli sulla testa, ma erano così veloci che non seminarono il terrore. Si materializzò davanti al The Goose at Leicester, birreria più ambita di tutta Leicester Square. Mai sata così disorientata, c'era molta gente, e non era di certo quello a cui era abituata. Si addentrò, e al primo passo partì una esclamazione di stupore: - Ah, però, quanta gente! - frutto della sorpresa di vedere tutti i tavoli pieni di gente. Si, tutti, davvero tutti i tavoli erano colmi; eccetto uno: tra gli ultimi in fondo, un uomo dal bell'aspetto, con gli occhi rossi e un drink rossastro tra le dita, con la testa appoggiata al muro. - Però, sembra simpatico. Massì, perchè no! - E senza pensarci troppo, avanzò, fino ad arrivare a quel tavolo. - Si può? - chiese, gentilmente, indicando con la mano la posizione di fronte a lui, che sembrava piuttosto disinvolto.

«Have you ever wondered which hurts the most:
saying something and wishing you had not,
or saying nothing, and wishing you had? »


Edited by RubeusHagrid* - 6/8/2010, 17:28
 
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RubeusHagrid*
view post Posted on 6/8/2010, 16:59






Rubeus Hagrid
~ Capo Auror; Custode.
una sagoma aizzante era appena apparsa davanti al locale dove Hagrid stava gustando l'ultimo drink della serata. Kurt ormai era andato, ed era rimasto solo e desolato. Avrebbe anche potuto trattenersi, ma a che scopo? Non aveva compagnia ormai. - Ma che palle, però, sempre così. - Alzò lo sguardo inconsciamente, notò una sagoma femminile che era appena entrata nel locale. - Forme perfette. - Pensava, ammirando quello splendore. Non era una donna, ma uno schianto di donna; camminava disinvolta verso di lui, guardandolo dritto negli occhi. Lui non poteva ancora vedere i suoi occhi, solo lo sguardo; si avvicinava con passo felino, ma gli occhi non smisero di guardarsi per un istante. - Azzurro: profondità. - pensava, non appena potè ammirare il colore dei suoi occhi. Non riusciva a distogliere lo sguardo, ormai vedeva solo quello. Lei sembrava molto più disinvolta: si avvicinava ancora, poi addirittura chiese di accomodarsi. Ma prego, signorina, si accomodi. Poggiando il Mai Tai al fianco del tavolo. La guardò in viso, stupefatto dalla sua bellezza. I suoi capelli erano <u>neri e lisci, le sue mani chiare e delicate, gli occhi azzurri, e quella giacca in black leather la rendeva così dannatamente sexy. Allora, cosa prende? le chiese notando che lei non era per niente imbarazzata, e che se una discussione non sarebbe iniziata allora, non sarebbe iniziata più.

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RubeusHagrid*
view post Posted on 6/8/2010, 19:36






Petunia Simplicio Turunen

~Mangiamorte.
Sapeva di essere particolarmente seducente, ma non poteva mai pensare che per quell'uomo lei fosse considerata un vero e proprio schianto. Lei aveva classe, lo mostrò subito; si sedette con stile e accavallò le gambe lentamente, mentre lo guardava con la coda dell'occhio. Si portò i capelli sulle spalle, poi, mostrando la tensione che la giacca in pelle faceva, per tenere dentro di se quei seni. Alzò l'indice, poi, e agitando e puntando, lo puntò verso di lui, dicendo: - Liquorice-Vodka, per me. - Un drink da dark lady, ovviamente. - Pensava. Pochi istanti dopo, il cameriere era lì, con il drink che aveva appena pronunciato. - Hey ma non lo abbiamo ordinato ancora! - Hagrid la guardò sogghignando, invitandola a bere. - Va bene. - Disse, e tutto d'un sorso buttò giù il bicchierino di Vodka alla Liquirizia. - Non ti ho mai visto da queste parti, sei nuovo? - chiese, stuzzicosa, la giovane black leather.

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RubeusHagrid*
view post Posted on 7/8/2010, 08:22






Rubeus Hagrid
~ Capo Auror; Custode.
Hagrid, immobile, non poteva staccare lo sguardo da quello splendore. Rilassato, gli aveva chiesto cosa prendeva, pensando di ordinarlo al volo grazie ai suoi poteri che ormai non teneva più a bada. E non era l'unica cosa che non riusciva a tenere a bada; il testosterone, ad esempio, quello non riposava mai. Lei con un gesto raffinato chiese quello che desiderava, e con un tocco, il custode le fece arrivare il drink al tavolo. Era sconvolta, ma bisognava che si abituasse, a lui piaceva sorprendere, in tutti i sensi. - Cheers! - Esclamò, invitandola a bere. Sorpreso la vide buttar giù quel drink in un batter d'occhio. Ammirevole, la guardò annuendo, con uno sguardo strabiliato. Poi lei iniziò a chiedergli se fosse mai stato in quel luogo prima. - Ah, interessante! Mi son sempre piaciuti gli interessamenti personali. - Pensava allietato il custode. Dunque, io non vivo esattamente qui, ma viaggio spesso, e adoro questo locale. - Disse, prima di iniziare a parlare del Mondo Magico, non si sa mai, poteva anche essere una comunissima babbana che si aggirava per i le strade di Londra. Lei sorrideva, e dunque aggiunse: - E poi fa sempre piacere fare due passi qui, è bellissima la città. - Sorrisero ancora, mentre il drink del custode che era quasi a metà, si reggeva al bordo del tavolo. Lei si prestava molto al dialogo, e questo alla parte istintiva del custode piaceva. - E tu, cosa ci fai qui? - Chiedeva, ignaro dei suoi poteri Magici e Oscuri, non avendola vista mentre si materializzava dai pipistrelli, non poteva immaginare che fosse una creatura oscura e che soprattutto sapesse praticare la Telecinesi.

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Edited by RubeusHagrid* - 7/8/2010, 12:23
 
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RubeusHagrid*
view post Posted on 7/8/2010, 11:55






Petunia Simplicio Turunen

~Mangiamorte.
Lei era sempre stata decisa, ma quella volta... beh diciamo era forse una delle eccezioni. Il custode le sembrava tanto garbato, e di buon gusto; ma non doveva amare particolarmente la gente che vantava quello che aveva, e se non lo aveva per merito suo. Non amava le classi agiate, diciamo, ed i tanto ossessionati dalla loro Purezza di Sangue. Questo glielo si leggeva in volto, e in quei begli occhietti verde bottiglia. - Perfetti con la tonalità di pelle, e con la colorazione castano-rossiccia dei capelli. - Pensava Petunia con gli occhi pieni di ammirazione. - Ehm, vediamo... io vivo... non so se ci sei mai stato, ma vivo praticamente qui. - Vedendo che lui annuiva con aria interrogativa, poi, disse: - A Leicester Square. E' qui vicino, presso il Ministero della... - Lo guardò negli occhi, perchè si vedeva da un miglio che lui doveva essere pratico con la magia, e aggiunse: - ...Magia. - Continuava a fissare il suo sguardo, lo osservò mentre cambiava espressione, ora che le aveva parlato di Magia. - Dev'essere esperto, si vede che ne ha vissuto di situazioni. E poi, nel caso non dovesse ancora conoscere la magia, gliela presento io. - Pensava sghignazzante mentre lo guardava, e facevano il pointer turning, girandosi gli indici per gioco, come si faceva nei locali più provocanti della città. Era solo la prima mossa, ma accendeva una passione che non si sarebbe spenta così facilmente.

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RubeusHagrid*
view post Posted on 7/8/2010, 12:12






Rubeus Hagrid
~ Capo Auror; Custode.
Hagrid alzò il sopracciglio quando sentì dire che lei viveva esattamente lì. - Però, che bella gente vive qui. Affascinante, ma? - Aggrottò la fronte, perchè si stava chiedendo dove vivesse. Presto lei chiarì tutto, e la sua espressione si fece rilassata, sorridente, avendo ormai capito dove viveva. - Aspetta un attimo... Leicester... Square? - Neppure il tempo di dubitare che lei vivesse accanto al ministero della magia, che lei pronunciò la parola Ministero. - Giusto, per i babbani quello è il Ministero Degli Affari Interni, nonchè sede della BBC. - Però lei aggiunse la parola Magia, mentre lui la fissava negli occhi. La sua espressione cambiò completamente, e lo condusse a chiedere. - Magia? - Alzando il sopracciglio dubbioso. Guardò per un istante il suo sguardo agghiacciato, poi aggiunse: - Tu, conosci la magia? - Le chiese, prima di iniziare a parlare di sé, evitando di parlare di cose che magari a lei erano ignote.

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Edited by RubeusHagrid* - 10/8/2010, 16:03
 
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RubeusHagrid*
view post Posted on 10/8/2010, 15:39






Petunia Simplicio Turunen

~Mangiamorte.
Petunia parlava così a spiovo che non riusciva a realizzare se stesse dicendo qualcosa di troppo. Non appena pronunciò la parola Magia, però, si stoppò per un istante, riverosa di quello che aveva detto. Hagrid rbadì il concetto chiedendole se conoscesse la magia. Mai quanto in quell'istante dubitò che l'uomo che avesse davanti avesse poteri magici. - Si vede lontano un miglio che dev'essere un mago; uno forte anche s'intende. E poi, vedi, mi ha ordinato il drink senza parlare. Come se non con la magia? - si aggiustò i capelli, continuando a riflettere: - E se lo ha fatto con la magia, dev'essere anche potente, perchè non tutti riuscirebbero in una cosa così. - Poi, mentre il custode annuiva, in attesa di una risposta, lei disse: - Eh, si. Sai quelle leggende di cui si parla: la magia. - Hagrid aguzzò il sopracciglio, guardandola di sbieco come per dire: Ma questa qua che sta a dire? Poi gli venne da ridere, e lo fece, senza pudore. A quel punto Petunia capì definitivamente di poter parlare: - Ho studiato incantesimi per sei anni. - Sorridendo, mentre sorseggiava la sua vodka che era ormai finita.

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RubeusHagrid*
view post Posted on 14/8/2010, 12:59






Rubeus Hagrid (David Fisher)
~ Capo Auror; Custode; fratello di Remus Lupin (Nathaniel Fisher).
Hagrid battè le ciglia, mente lei taceva poichè non riusciva a parlare. Poi iniziò a sparare parole a raffica perchè non sapeva come nascondere le parole di troppo che le erano sfuggite. La guardò di sbieco mente pensava: - Ti si legge da un miglio che sei una strega, a chi vuoi darla a bere? - Poi non si distrasse neppure un istante mentre lei parlava. - Ma questo è tutto? - pensava, non appena lei sputò fuori che aveva studiato incantesimi per sei anni. - Bene, interessante. - Distorceva il muso mentre cercava di pensare ad un modo per farsi dire qualcosa in più. - Ma come fate a fare tutte quelle cose? Non ci sono mai riuscito. - Fingendosi Mago senza poteri, la guardava con la testa abbassata e gli occhi rivolti verso l'alto.

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RubeusHagrid*
view post Posted on 14/8/2010, 13:40






Petunia Simplicio Turunen

~Mangiamorte.
Petunia aguzzò la vista quando sentì dire che trovava Interessante la sua preparazione in Incantesimi. Gli calò il latte alle ginocchia, poi, con la sua seconda affermazione. Si era praticamente dichiarato Magonò; e questo la Irritava alquanto. Lei era una Purosangue ed era stata Serpeverde, nonchè convinta Mangiamorte. Stava per sclerargli addosso, non appena sentì quelle poche parole, ma poi tirò un sospiro e tirò fuori un'espressione tanto schifata quanto di sufficienza. - E' un fallito, insomma. - Ma poi gli brillò in testa l'uso della magia che aveva fatto pochi minuti prima, nel prenotarle il drink. - Fa il modesto, ho capito. E allora gli reggerò il gioco. - Lo guardò un po' negli occhi, convincendosi che era veramente un bocconcino coi fiocchi. - Ma in fondo non è nella magia che voglio sfondare. - E così, iniziò ad accarezzargli la gamba con la sua. Con uno sguardo folgorante lo guardò, prima di esclamare. - In fondo neanche io son così ossessionata dalla magia. - Ammiccando, posò il bicchierino sul tavolo, spingendolo un po' verso il centro, dando l'impressione di essere Pronta a Tutto.

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9 replies since 4/8/2010, 16:09   138 views
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