~Roseline Michelle WoodsSlytherinEdward Jason Davis! entrai nella Sala Comune dei Gryffindor come una furia.
I capelli disordinati, i jean infilati alla rinfusa negli stivali di camoscio, una felpa troppo grande per essere mia che mi scendeva lungo i fianchi morbidi in tante piccole pieghette disordinate. Ormai gli studenti della Casata dei nobili di cuore e di animo non facevano più caso a quella piccola e "innocente" Slytherin che entrava sbraitando contro il suo migliore amico.
Edward giuro che se non scendi ti vengo a prendere per un orecchio e dopo averti ridotto ad un cumolo di ossa e pelle, ti ricostruirò per ucciderti di nuovo! sibilai mentre con un dolce colpo di bacchetta mi accendevo una sigaretta.
Il giovane
tesoro non si fece vedere, così ripresi la mia glaciale calma e mi osservai intorno.
Notai un paio di ragazzi ad un tavolo di quercia, ne riconobbe un paio, poi il suo sguardo si posò su una ragazza di qualche anno più piccola che aveva sempre la fortuna di incontrarla in situazioni come quella.
Buongiorno Addyson... sussurrai per poi tornare a guardarmi intorno.
Notai una ragazzina bionda intenta a leggere un grosso tomo che identificai come un libro sui licantropi.
Mi avvicinai silenziosa come un gatto.
Bel libro? le chiedi appoggiandomi allo schienale della sua poltrona.