RubeusHagrid* |
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| Il giovane Auror si ritrovava nei pressi di Grimmauld Place, era ormai estate, il sole batteva forte. Si guardava intorno prima di uscire, afferrava la bacchetta ed il suo zaino a tracollo, e tirava a sé la porta. Guardava il cielo che, sereno splendeva del colore dei suoi occhi. Mentre si voltava, i suoi capelli biondissimi brillavano quasi di una luce candida, come il suo animo. Amava fermarsi ad osservare, anche quando non ci pensava, lo faceva. Stralunato, si avviò verso Diagon Alley, guardandosi intorno mentre già aveva in mente la scena che avrebbe trovato davanti a Magie Sinister. Sicuramente ci sarebbe stato uno dei soliti ossessionati pureosangue, fissati loro e Salazar. E pensando proprio a questo, si incamminò, spedito, pensando che per quello che doveva fare poteva tornare utile considerare le mosse di chi non era dalla sua parte. Pensando che si sarebbe appostato ad osservare cosa accadeva, continuava spedito verso la sua destinazione. Guardò per un attimo il polso, e notò che era decisamente tardi, e mentre si guardava ancora attorno sussurrava tra sé e sé: «Dannazione, devo correre.». Si osservava ancora attorno, ed era riuscito a scrutare la stazione, e focalizzandola con sguardo fisso, continuava a camminare a passo spedito non smuovendo più lo sguardo. Non appena vi giunse, afferrò la bacchetta, e si concentrò, facendone brillare la punta di un bagliore candido. Contrasse la pupille e osservò il muro di accesso a Diagon Alley per ricostruire la sagoma che avrebbe dovuto percorrere per attivare l'incantesimo. Con dieci ticchettìi consecutivi, la luce bianca si era sparsa anche sopra alla parete. I blocchi che aveva toccato divennero presto chiari, e l'ingresso si aprì proprio davanti a lui. Come ogni volta, rimaneva affascinato dal passaggio, ma questa volta forse fu ancor più coinvolto perchè era riuscito senza suo padre a fare tutto da solo. Non appena mise piede fuori da lì, si accorse che doveva ormai muoversi poco. Ancora con passo spedito, si ritrovò davanti al cartello: Flourish & Blotts e non potè non entrare. «Non stai mentendo se ti fanno mentire; Se la sola realtà che accettano è la loro. Quel ragazzo dolcissimo e cocciuto in qualche modo ha fatto breccia nella tua armatura.» Edited by RubeusHagrid* - 31/7/2011, 12:42
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