La lettera scarlatta., Stella ♥ Alek

Stella lindsay Lovegood

Quella sera avevo passato la nottata da i tre manici di scopa a bere burro birra e whisky incendiario e di conseguenza finì per ubriacarmi in malo modo. Non riuscivo a smaterializzarmi così mi ritrovai a girovagare per Diagon Alley con l'idea di raggiungere il paiolo magico dove avrei affittato una camere per la notte. Entrai ancora completamente ubriaca e iniziai a barcollare quando senti un' uomo afferrami delicatamente così facendo mi impedì di cadere. « Tendiamo sempre verso ciò che è proibito »
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Stella lindsay Lovegood

Inconsciamente seguì quell'uomo fino al suo tavolino dove era seduto. Era un' uomo molto affascinante e allo stesso tempo intrigante ma i dettagli in quel preciso istante mi sfuggivano così mi limitai a buttarmi fra le sue braccia. Sto bene tanto da capire che sei eccitante gli risposi ridendo. Non stavo per nulla bene avrei potuto fare cose che non mi andavano di fare ma in quel momento la cosa più importante era riposare e non fare stupidaggini. Per il troppo movimento casualmente feci finire una mano diritta al centro dei suoi pantaloni non rendendomene conto così la rimasi lì. « Tendiamo sempre verso ciò che è proibito »
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Stella lindsay Lovegood

Il suo sguardo divenne per un attimo maliziosa ma subito dopo vidi quella luce nei suoi occhi cambiare. Notai che mi scostò la mano dal suo pacco e a quel punto realizzai che era posizionata in quel posto. Io sono una puttana, ma non una di quelle che si fà pagare una di quelle che lo desidera per soddisfare tutti i suoi desideri sessuali gli risposi concludendo con una risata. Stavo semplicemente blaterando anche se in parte qualche piccolo dettaglio era vero. Con una semplice mossa dal suo fianco mi gettai a cavalcioni sulle sue gambe e gli sorrisi sfacciata, ho prenotato una stanza e non voglio dormire da sola gli dissi sfiorandogli il petto con l'indice. « Tendiamo sempre verso ciò che è proibito »
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Stella lindsay Lovegood

Rabbrividì per un istante quando mi bacio delicatamente il lobo dell'orecchio così a mia volta mi chinai leggermente per arrivare al suo collo che bacia maliziosamente per poi iniziare a leccarlo sfacciatamente. Andiamo di sopra allora gli risposi prendendogli la mano e avviandoci verso la mia camere. L'aprì facilmente e iniziai a gettarlo sul letto per poi raggiungerlo con un voglia irrefrenabile di sesso. « Tendiamo sempre verso ciò che è proibito »
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