~Kià. |
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-Non so spiegarmi il perchè-
-Non devi farlo. Hai agito come credevi giusto-
-Giusto per me-
-Non si vive per accontentare gli altri-
-Tu non eri "gli altri", tu eri il mio Romeo-
-Ero, non sai che male sentirti pronunciare questa parola-
-Lo so. Ma non posso farci niente, come tu non hai voluto tenermi con te io non posso non farti del male-
-Non ho voluto?-
-Mi hai lasciata andare. Non mi hai trattenuta. Se davvero mi amavi avresti agito!-
-Ho creduto che lasciandoti andare ti fossi accorta dell'errore e saresti tornata, io ti aspettavo-
-E io scappavo, sto scappando anche adesso dai tuoi occhi-
Silenzio.
-Kia, so di non valere più niente per te ma..-
-Ti sbagli!-
I suoi occhi mi guardarono con fare interrogatorio, quasi speranzoso.
-Ti sbagli! Tu vali ancora molto per me, non ti ho dimenticato. Non posso cancellare qualcosa di così intenso dalla mia testa. Dai miei ricordi-
-E allora ti prego non farlo. Ricordami. Cercami quando vuoi. Io ci sono. Ma non tornare, rovineresti tutto-
-Non tornerò indietro, la scelta l'ho presa. Ho lui ora, ma questo non vuol dire che non ti penserò-
-Pensami allora. E io farò lo stesso-
-E' amore questo?-
-Un amore che ci ucciderà giorno dopo giorno-
-E perchè allora non torno da te?-
-Perchè hai scelto lui. Lui che ti ha tradita, ma riconquistata con poco. Con uno sguardo. Non pentirti. Sei felice insieme a lui. Lo ami-
-Lo amo-
Annuii. Cercai di trattenere le lacrime quando lui, alzandosi, mi venne ad abbracciare. Un abbraccio caldo, protettivo, consolatorio e straziante. L'ultimo abbraccio.
-Non andartene-
-Non ti aspetto più-
Lo abbracciai più forte. Ne avevamo bisogno entrambi. Sentii le sua mani scivolarmi sui capelli. Accarezzarmi. Le sue braccia che si allontanavano e i suoi occhi colmi di lacrime.
-Addio amore mio-
Lo vidi dileguarsi, accellerare il passo e svanire dietro l'angolo. Di colpo il buio attorno a me. Il freddo. E un sorriso. Per quello che era stato.
Tremolante mi alzai. E di colpo mi accorsi di uno sguardo. Si stava avvicinando. Era lui. Aveva sentito tutto. Il silenzio era spettrale, teso.
-Lo hai lasciato andare, convinta che non tornerà. Lo amavi eppure sei tornata da me-
-Si. Come quando nascondi qualcosa e dopo del tempo non la trovi più ti dimentichi della sua importanza. Ma quando degli occhi sinceri ti chiedono il perdono sai perfettamente che quel qualcosa lo avevi dentro di te. Al sicuro da te stessa. E l'importanza risale. Talmente in alto da amare ancora più forte di prima, si. Io ti amo-
-E questa volta è per sempre-
Un altro abbraccio. E un singhiozzo di un uomo dietro l'angolo.
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