Ginevra Mary Vood♥ «Shhhh!». Se c'era una cosa che Ginevra amava era restare ore ed ore a guardare il lago, adorava osservare i colori del lago mutare sotto i colori intensi del tramonto. Era una sognatrice e purtroppo questo le aveva causato più volte dei problemi con i suoi coetanei. Studentessa perfetta e ragazza impeccabile. Ecco com'era Gin.
« Da quando ho imparato a camminare mi piace correre. »{♥ }
Nott Diggory Che noia !! Ecco l'effetto del troppo studio, Nott aveva passato gli ultimi due giorni a studiare e oltre ad aver riportato dolori alla schiena si9 era anche annoiato a morte. L'unico modo per riprendersi era passare una bella giornata in solitudine al lago con un buon libro e con il miglior compagno per leggere il silenzio..
« I veri libri devono essere figli non della luce e delle chiacchiere ma dell'oscurità e del silenzio. »{I love books }
Ginevra Mary Vood♥ «Shhhh!». Studio, studio e ancora studio. Gin aveva passato le ultime settimana a mangiare letteralmente i libri di scuola, non perchè il suo rendimento fosse brutto, ma perchè era un'ottima studentessa, tra le migliori forse e voleva mantenere questo profitto. Ora osservava la lunga distesa di acqua scura del lago nero, quel paesaggio la rilassava terribilmente, la faceva sentire stranamente leggera. A quanto pare non era l'unica a gradire il paesaggio caratteristico del lago, infatti poco lontano da lei intento a leggere un libro c'era un ragazzo. Gin voltò il viso verso di lui osservando la sua figura illuminata dai raggi del sole. Rimase in silenzio incantandosi quasi sovrapensiero.
« Da quando ho imparato a camminare mi piace correre. »{♥ }
Nott Diggory «Che Noia!». Quel giorno il lago era stranamente più bello oggi, l'acqua era più splendente che mai e la riva era ricoperta da piccoli ciottoli bianchi come la neve e il solito tronco di salice dove Nott si appoggiava ogni volta che voleva rilassarsi leggendo un buon libro immerso in quell'immobile silenzio che regnava sovrano in quel fantastico posto. Stranamente il lago non era deserto come sempre ma non molto lontano da dove era seduto Nott spiccava una sagoma femminile, non sembrava una studente corvonero, anche se non potevo esserne sicurissimo visto che non conoscevo tutti gli studenti alla perfezione.. Nott si fermò a guardare quella sagoma per circa due minuti per poi salutarla.Ehi.. anche tu sovrastata dallo studio ??
« I veri libri devono essere figli non della luce e delle chiacchiere ma dell'oscurità e del silenzio. »{I love books }
Ginevra Mary Vood♥ «Shhhh!». La ragazzina sospirò osservando la disteza d'acqua scura che aveva di fronte, un paesaggio bellissimo. Ancora immersa nei suoi pensieri quasi sussultò quando una voce la riportò sulla terra, il giovane che prima lei stava osservando le aveva rivolto la parola. Accennò un sorriso Oh no, mi godo un pò di relax. Tu studi? Gli chiese, era ovvio che stesse studiando ma non poteva esserne sicura. Comunque molto piacere mi chiamo Ginevra. Disse continuando a sorridere.
« Da quando ho imparato a camminare mi piace correre. »{♥ }
Nott Diggory «Che Noia!». Nott diede unn rapida occhiata al suo libro, aveva appena finito un altro capitolo, incastrato l'indice della mano destra tra le pagine del libro e avendolo bloccato saldamente nella mano destra si alzò in piedi e si incamminò verso la ragazza.Piacere io sono Nott . Disse stampandosi un sorrisetto sulla faccia per poi aggiungere. No in realtà sono qui perchè sono scappato dallo studio in cerca di un pò di relax e un buon libro è proprio quello che ci vuole per rilassarsi. Tu invece ??Disse Nott stampandosi un altro sorrisetto per poi mettersi seduto accanto a lei mantenendo comunque la dovuta distanza che è consona tra due estranei.
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Ginevra Mary Vood♥ «Shhhh!». Il giovane le si accomodò accanto cosa che fece molto piacere alla ragazza. A quanto pare entrambi erano fuggiti dallo studio, Ginevra sospirò, non vedeva l'ora che finisse la scuola, aveva bisogno di un pò di risposo e relax, la scuola non era proprio il suo ambiente ideale, studiava perchè doveva ma non perchè le piaceva e nonostante questo era la prima della classe. Allora abbiamo avuto entrambi la stessa idea. Gli disse poi.
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Nott Diggory «Che Noia!». I raggi del sole illuminavano i capelli della ragazza creando su di loro dei magnifici riflessi color oro che catturavano l'attenzione di tutti coloro che gli stavano attorno, in quel particolare caso solo l'attenzione di Nott. Bhè a quanto pare si. Disse sorridendole.La ragazza sembrava un tipo calmo e divertente, non ha tutti piace passare momenti della propria giornata in completa solitudine sulle rive di un lago in particolare in questo periodo dell'anno.Nott appoggiò il libro per terra, per poi sdraiarsi sulla riva e rivolgere lo sguardo al cielo e aggiungere.Ah.. sono stanchissimo, giuro di non toccare un libro per i prossimi tre mesi.Dissi sorridendo.
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Ginevra Mary Vood♥ «Shhhh!». Nott si sdraiò rivolgendo gli occhi al cielo e la piccola Gin fece lo stesso. Mi spiace deluderti ma la scuola è appena iniziata quindi credo che per i prossimi tre mesi vedremo solo libri. Disse scoppiando in una delicata risata. Voltò poi lo sguardo verso il giovane che aveva di fianco, si sistemò poi pancia sotto poggiando la testa sulle mani. Ho bisogno di una giornata scaccia pensieri, niente scuola, niente visi conosciuti e niente divisa. Ma sono rinchiusa qui. Ironicamente fece una piccola smorfia del volto e ricadde con la testa sull'erbetta fresca..
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Nott Diggory «Che Noia!». La ragazza si sdraio accanto a me prima con la faccia rivolta al cielo e poi a pancia sotto. Ginevra aveva ragione la scuola era appena cominciata e io mi ero già stanco di tutto, dello studio e di quelle quattro mura dove eravamo rinchiusi mattina pomeriggio e sera, i pochi minuti di relax erano quelli e volevo passarli a pieno.Bhè in realtà siamo all'aria aperta e non vedo mura intorno a noi.. Dissi ironicamente scoppiando a ridere.Il cielo era magnifico, le nuvole bianche sembravano cavalcare nel cielo sospinte da un leggero venticello, improvvisamente una folata di vento soffiò verso di noi alzando un pò di polvere e facendo far girare velocemente le pagine del mio libro che si mosse in direzione di Ginevra rotolando pian piano.Ah.. questo venticello è proprio quello che ci vuole per rilassarsi.
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Ginevra Mary Vood♥ «Shhhh!». Per Ginevra essere lì al lago non bastava, voleva libertà.. voleva poter camminare senza divisa e non voleva più avere il forte pensiero dello studio ma era ancora presto per dirlo. Per me non basta.. Disse sognante. Immagino di poter fare un bagno in un mare vero e non un lago puzzolente e tenebroso. Sorrise poi mentre attribuiva tristi aggettivi al lago nero che infondo non era poi tanto male..
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Nott Diggory «Che Noia!». Un mare vero..bhè sicuramente era meglio del nostro nero e tenebroso lago, ma ormai mi ero affezionato a quel posto e non riuscirei a immaginare la scuola senza questo luogo.Bhè tanto torto non hai ma infondo questo posto mi piace e non riuscirei a immaginare Hogwarts senza di lui. Dissi sorridendo con un leggero tono malinconico che però lasciò subito posto a un tono divertito e malizioso.Che ne dici di un bagno in questo puzzoloso e tenebroso lago con un corvetto solo soletto.Dissi alzandomi e tendendo la mano verso di lei, per poi aggiungere.Sai dicono che è rilassante e piacevole farsi una bagno in questo lago.Disse in tono malizioso.
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Ginevra Mary Vood♥ «Shhhh!». Ginevra non disprezzava quella scuola, ma aveva una tale voglia di libertà che era arrivata al punto di non comprenderne più i vantaggi. Sorrise al ragazzo e poi assunse un'espressione sorpresa quando le propose un bagno nel lago. Non era sicuro di volerlo fare, c'erano creature orribili li dentro. Un bagno nel lago? Disse ancora sorpresa.. Poi però sospirò, doveva fare qualcosache spazzasse via la monotonia e quale modo migliore di un bel bagno? Si arrese a se stessa e allungò la sua mano verso quella del ragazzo. Non so come tu abbia fatto ma mi hai convinto. Si alzò e voltò il viso verso il lago. Ma non ho neanche il costume.. Disse preoccupandosi, Gin era la solita ragazza perfetta, non infrangeva mai le regole e forse era proprio questo il motivo del suo stress.
« Da quando ho imparato a camminare mi piace correre. »{♥ }
Nott Diggory «Che Noia!». Lo specchio d'acqua del lago era calmissimo e più tenebroso del solito ottimo per fare un bagno in compagnia di una ragazza bella come Gin, anche se c'era un piccolo problema Gin non aveva il costume, in realtà anche Nott ne era sprovvisto, ma per lui non c'era nessun problema visto che tante volte lo aveva fatto in mutante e qualche volta anche nudo.Bhè io lo faccio in mutande.Disse per poi incominciare a spogliarsi, si tolse le scarpe e subito dopo la maglia, mostrando gli addominali scolpiti per poi togliersi i pantaloni.Dai muoviti altrimenti ti lasciò qui !! Disse Nott incominciando a correre verso lo specchio d'acqua e infine tuffandosi nell'acqua tenebrosa del lago.Forza muoviti !! Disse dopo essere risalito da sott'acqua.
« I veri libri devono essere figli non della luce e delle chiacchiere ma dell'oscurità e del silenzio. »{I love books }
Ginevra Mary Vood♥ «Shhhh!». La ragazzina guardò scioccata Nott, si era rapidamente spogliato per tuffarsi nel lago, lei rimase indietro intenta a non seguirlo. Ok Gin, puoi farcela.. Fare il bagno nel lago era una cosa ma farlo in mutande era peggio. Tirò un respiro e facendosi forza iniziò a sbottonarsi i vestiti, si vergognava da morire, non aveva mai fatto in vita sua una cosa del genere ma sentiva il bisogno di evadere dalla routine.. Sfilò via la camicietta e poi la gonna rimanendo così in intimo bianco. Nonostante Gin fosse una ragazza di diciassette anni era comunque ben formata e il suo corpo poteva essere desiderabile quanto quello di una donna adulta. Si avvicinò all'acqua fredda del lago e a passetti piccolini entrò. Trasse un altro respiro e si tuffò lasciando che l'acqua l'avvolgesse completamente. Quando riemerse quasi urlò Oddio l'ho fatto.. Oddio ce l'ho fatta Rideva per la gioia, aveva infranto le regole.
« Da quando ho imparato a camminare mi piace correre. »{♥ }
