Se Dio mi assolve, lo fa sempre per insufficienza di prove.

Emma Calliope Lilium Mayhew♥
« Catch me, baby.»
Un gemito. Le unghie piantata nella schiena dello sconosciuto. L'orgasmo.
Venni in un corridoio, con un basso gemito. Il sesso era diventato il mio compagno tre anni fa dopo una festa a Slytherin.
Donnie, uno slytherin dell'ultimo anno come me, mi sorrise. - E' sempre un piacere, Em. -
Scossi il capo sorridendo, e mi tirai giù la gonna, mi risistemai la camicietta e la cravatta e diedi una ravvivata ai capelli.
- Taci, Donnie. Hai voluto fare sesso solamente perchè una tenera gryffindor ti ha spezzato il cuore. -
Vidi la sua mascella indurirsi, e scappare dal mio sguardo.
- Sono io che ho spezzato il cuore a lei. -
- Certamente. - dissi, sfottendolo.
Se ne andò senza degnarmi di uno sguardo, lo vidi sparire dietro la colonna. Presi dalla mia borsa il pacchetto di sigarette e me ne accesi una.
Il tabacco mi fece subito rilassare, dopo ,l'imminente orgasmo. Mi sedetti per terra con il freddo muro, appoggiai la testa contro il muro e chiusi gli occhi.
Risi


«Quello che ami e quello che ti ama non sono mai, mai la stessa persona. »{Same small woe. ♥ }
Code •emma

Emma Calliope Lilium Mayhew♥
« Catch me, baby.»
Un Ravenclaw mi cadde proprio davanti, rumorosamente, rendendo quel momento il migliore da quando mi ero svegliata.
Risi, tenendomi la pancia per il tanto ridere, osservando il giovane secchione- perchè era pressochè palese dai molti libri che portava- rialzarsi a pronunciare un semplice incantesimo.
«Studi come cammini? » domandai, guardandolo, mentre dolorante si rialzava. Non riuscivo a guardarlo per molto tempo, il suo cadere a terra era ancora impresso nella mia mente. Non riuscivo a non ridere.


«Quello che ami e quello che ti ama non sono mai, mai la stessa persona. »{Same small woe. ♥ }
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Emma Calliope Lilium Mayhew♥
« Catch me, baby.»
Alzai lo sguardo guardandolo bene. Lo conoscevo di vista, visto che era un ravenclaw: io non parlavo assolutamente con i nerd sfigati.
Mi sgridò perchè avevo la sigaretta accessa e perchè stavo fumando.
Seriamente?
«Di un po' paladino della giustizia nerd, hai mai provato a fumare invece che dirmi quello che devo o non devo fare?»


«Quello che ami e quello che ti ama non sono mai, mai la stessa persona. »{Same small woe. ♥ }
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Emma Calliope Lilium Mayhew♥
« Catch me, baby.»
Se avessi potuto avrei lanciato un urlo di eccitazione: Era un novellino!
Oh io amavo i novellini! Così teneri e completamente al'oscuro della realtà del mondo.
Mi alzai, spensi la sigaretta sul muro, divertita, guardandolo. «Contento? Ora con questa buona azione mi sono pagata il biglietto per il paradiso.»
Mi avvicinai al ragazzo, guardandolo, vedendolo indietreggiare e guardarmi confuso.
Lo afferrai, passandogli un braccio dietro la vita e stringendomi a lui, avvicinai le mie labbra al suo orecchio e sussurrai: «Sesso. »
Di solito, si allontanavano arrossendo e balbettando, ed era quella la parte più divertente.


«Quello che ami e quello che ti ama non sono mai, mai la stessa persona. »{Same small woe. ♥ }
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« Catch me, baby.»
Ghignazzai cercando di non farmi vedere, vedendolo allontanarsi e balbettare.
Lo riacciuffai, stringendomi di nuovo a lui, e facendolo aderire al muro.
«Forse non hai capito bene... » incominciai già ridendo a crepapelle dentro di me. «Ho detto sesso. Se vuoi ti faccio lo spelling. S E S S O. Sesso. Sex. Due corpi che si strusciano e si toccano e... »
Era talmente nel pallne che non si accorse che le mie labbra erano pericolosamente vicine alle sue, prima di prenderlo per il colletto della divisa, e baciarlo. Trovai subito la bocca dischiusa- pivello- e gli passai la lingua sul palato e stringendomi a lui.
Mi staccai, che già ridevo a crepapelle, vedendo la sua faccia assolutamente meravigliosa.


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« Catch me, baby.»
Non capivo se fosse arrabbiato o infastidito dal mio comportamento oltremodo maleducato, ma non m'importva mi stavo divertendo troppo a vederlo confuso e desideroso, al tempo stesso. Lo vedevo nei suoi occhi il desiderio, ma lui ancora non sapeva cosa voleva dire.
Mi avvicinai ancora: aveva un buon profumo, non l'avevo mai notato prima.
Gli poggiai una mano calda sulla sua guancia e ridendo lo guardai.
«Rido perchè sei ingenuo. Sei il classico secchione che non sa neanche cosa vuol dire masturbazione. » lo fassai più attentamente negli occhi, mettendolo in soggezione. «O lo sai? Almeno sulla teoria, spero. »


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« Catch me, baby.»
« Posso insegnartelo. Posso insegnarti qualunque cosa tu voglia.» sussurrai sulla sua bocca, fissandolo e riappoggiandomi a lui. Per quanto fosse divertente, mi piace il fatto di essere addosso a lui. Era un nerd, io odiavo i nerd, ma lui era diverso: sembrava diverso.
Gli accarezzai ancora la guancia. Poi decisi di farlo arrivare al limite, in un modo o nell'altro. «Prova a immaginare: io, te, un letto. I nostri corpi che si toccano...si cercano. I baci, il calore che senti proprio in questo momento nel basso ventre, e io sotto di te, che urlo il tuo nome. » sviava il mio sguardo, ma sapevo di averlo in pugno.


«Quello che ami e quello che ti ama non sono mai, mai la stessa persona. »{Same small woe. ♥ }
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Emma Calliope Lilium Mayhew♥
« Catch me, baby.»
Mi allontanai, di colpo- ammetto con un po' di riluttanza- e lo fissai, incrociando le braccia al petto. « Sì, in effetti sto esagerando. Non ho tempo da perdere con i pivellini. Non riuscirei a imparare con lucidità.» commentai, ravvivandomi i capelli corti e guardando una coppia più in là, splamata contro il muro, indecisi se farlo lì sul muro, oppure in un comodo letto. «Vedi: dovresti fare come loro. »


«Quello che ami e quello che ti ama non sono mai, mai la stessa persona. »{Same small woe. ♥ }
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