RubeusHagrid* |
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| Era stato così cordiale sin dal suo arrivo, il nuovo preside. Aveva invitato il custode della scuola, in maniera piuttosto ufficiale, nel suo ufficio. Era sembrato così gentile, premuroso si chiedeva cosa fosse accaduto prima del suo arrivo. - Eh beh -, pensava il custode mentre stringeva le spalle per infilarsi nella sagoma di marmo che permetteva l'accesso facilitato al luogo dove sarebbe stato ricevuto. - Chissà mai, sembra ben intenzionato il tipo. - E titubante si sentiva un po' a disagio mentre l'accesso si azionava, e lui saliva verso l'alto. - Ricordo ancora le prime volte in cui salivo da qui, quanto ero imbarazzato. - ricordava l'imbarazzo che aveva provato nel suo passato, nell'accedere a quel luogo. Ma questa volta non si sentiva per niente imbarazzato, d'altronde era lui il veterano della situazione. SI portò in avanti di qualche passo, poi chinò la testa con eleganza e vide Marcus avvicinarsi, così salutò il neo-preside: -«Ma buon pomeriggio, signor Preside.»- disse ancora con encomio, mentre fissava le sue pupille dilatarsi, avevano davanti qualcosa di interessante, da quel momento ogni sinapsi era una domanda da porre.
«Occhi che finalmente mi hanno visto per queello che sono; E la certezza che niente, niente è scolpito sulla pietra, nemmeno l'oscurità.»
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