Training

Ryan Seawolf


Ryan stava correndo da un'oretta nella sua tenuta sportiva(canottiera sportiva nera,pantaloni della tuta neri e scarpe da jogging sempre nere con strisce blu) quando,in vicinanza della riva del lago nero,decise che era arrivato al limite;certo,essere un licantropo gli conferiva maggiore velocita,forza e resistenza ma non era nemmeno paragonabile a quelle che aveva quando era in forma completa.
Rallentò fino a camminare mentre abbassava il volume della canzone che suonava dalle cuffie del suo mp3,Something dei Purple Project,tenendone il ritmo con la testa e di colpo s'inginocchiò sulla riva
Rimase a fissare il cielo alcuni secondi,cercando di regolarizzare il respiro,poi affondò una mano nell'acqua e si rinfrescò il volto


« The only easy day was yesterday »

Ryan Seawolf


Si distese di botto a braccia e gambe aperte mentre il suo lettore cambiava canzone,eseguendo "Changed the way you kiss me" degli Example,e lui si mise a canticchiare,era una delle sue preferite
-I've never been afraid of the highest heights,
or afraid of flying high,
I've never been afraid of the wildest fights,
not afraid of dying!
But now I want off this ride, 'cause she's scaring me,
and I don't like where we're going.
I need a new fun fair, 'cause she's scaring me,
and I don't like where we're going.
And now you're gonna miss me.
I know you're gonna miss me.
I guarantee you'll miss me.
'cause you changed the way you kiss me-
Simise di cantare quando ci fu il ritornello musicale e tenne il ritmo battendo lievemente la mano destra per terra,ignaro del pericolo dietro di lui


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Ryan Seawolf


Una brezza.
Basto questo a far bruciare il setto nasale del ragazzo che si alzò di scatto togliendosi le cuffie mentre si guardava intorno
"Quando ti brucia il naso c'è qualcosa sotto mano"
Questo era una delle prime lezioni che gli aveva impartito quello che doveva essere suo padre
Cominciò a camminare silenzioso e mezzo acquattato seguendo quella scia bruciante;scoprì che apparteneva ad una ragazza,che seguì.
La foresta era il suo elemento,poteva rendersi quasi invisibile se voleva
Quasi,tranne per l'odore.
Rimase a fissare un pò la ragazza cercando di capire perchè il suo istinto gli urlasse "pericolo!",ma raggelò quando la brezza cambiò all'improvviso,verso la ragazza;non poteva aggirarla per far sparire il suo odore dal vento poichè era troppo vicino
"Merda!"
Vide la ragazza girare di scatto la testa e le sue mani cominciarono a tremare leggermente,mentre immaginò che i suoi occhi stessero assumendo un lieve riflesso ambrato...
Si calmò e fece un giro largo della boscaglia,mentre la ragazza si guardava intorno,facendo così sembrare che fosse appena uscito dall'angolo con la visuale coperta dalla vegetazione e che stesse passeggiando lì per caso senza una meta ben precisa,ma con i sensi all'erta...


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Ryan Seawolf


Ryan si fermò e girò la testa in modo da guardarla negli occhi
-Come scusa?-chiese sorpreso


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Ryan Seawolf


Ryan alzò il sopracciglio un pò divertito
"Maledetta brezza."
-Seguirti?Sarai anche bella ma non così tanto da pedinarti. Io stavo facendo jogging e ora sto tornando al castello-disse indicando con il braccio l'oggeto in question,in parte visibile in linea d'aria


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Ryan Seawolf


Un sorriso si aprì lentamente,poi una risata gli scappò di bocca
-Ragazzino?Ma se avremo la stessa età!-
scosse la testa sempre divertito,ma dentro dì se la testa lavorava
"Perchè mi brucia di meno ora se sono più vicino?"
Lanciò un breve sguardo alla sigaretta con desiderio,per poi spostare lo sguardo su quello della ragazza
-Non ho mica detto di essere figo,solo di tornare a terra. Quanto al fatto di avermi visto,ti garantisco che non è possibile. Se non volessi farmi vedere non mi vedresti... -s'interruppe di colpo e portò lo sguardo a terra per un secondo
"Ok,hai detto anche troppo idiota.Chiudi il becco."


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Ryan Seawolf


Ryan ridacchiò
-Vabbè guarda,hai ragione te,ti ho seguita perchè sei stupenda, perche volevo chiederti la mano in ginocchio,perchè sei miss cuore glaciale e hai rapito il mio,l'importante è che ne sei convinta tu,bellezza -le disse seriamente divertito senza alcuna aria di superiortà,facendole l'occhiolino
-Ora mi perdoni sua altezza,ma ho altro da fare-fece un inchino-Mia Signora-si rialzò e si riavviò verso il castello
Gli diede fastidio darle le spalle,il suo istinto lo stava sgridando,ma lo ignorò
"Ma guarda te che ragazza!Forse le voci sui Serpeverde non sono poi così infondate..."


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