CAMMELLI ANACRONISTICI ?

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view post Posted on 2/7/2017, 08:10
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גָּמָל
Gamàl al sing. , cammello


גְּמַלִּים Ghemalym al plurale , cammelli , accento sulla y








ISAIA XXI , 7

ז וְרָאָה רֶכֶב, צֶמֶד פָּרָשִׁים--רֶכֶב חֲמוֹר, רֶכֶב גָּמָל; וְהִקְשִׁיב קֶשֶׁב, רַב-קָשֶׁב

7 Se vede cavalleria,
coppie di cavalieri,
gente che cavalca asini,
gente che cavalca cammelli,
osservi attentamente,
con grande attenzione».

( tradotto al plurale, ma nell' originale ebraico è singolare )

8 ricorrenze

http://search.freefind.com/find.html?id=64...7%9E%D7%9C&s=ft








GENESI XXIV 10-11




י וַיִּקַּח הָעֶבֶד עֲשָׂרָה גְמַלִּים מִגְּמַלֵּי אֲדֹנָיו, וַיֵּלֶךְ, וְכָל-טוּב אֲדֹנָיו, בְּיָדוֹ; וַיָּקָם, וַיֵּלֶךְ אֶל-אֲרַם נַהֲרַיִם--אֶל-עִיר נָחוֹר.


10 Il servo prese dieci cammelli del suo padrone e, portando ogni sorta di cose preziose del suo padrone, si mise in viaggio e andò nel Paese dei due fiumi, alla città di Nacor.

יא וַיַּבְרֵךְ הַגְּמַלִּים מִחוּץ לָעִיר, אֶל-בְּאֵר הַמָּיִם, לְעֵת עֶרֶב, לְעֵת צֵאת הַשֹּׁאֲבֹת

11 Fece inginocchiare i cammelli fuori della città, presso il pozzo d'acqua, nell'ora della sera, quando le donne escono ad attingere


11 RICORRENZE

http://search.freefind.com/find.html?pagei...ics=1&s=ft&fr=0









BIBBIA E CAMMELLI. I cammelli nella "Genesi", un anacronismo ben noto all’archeologia.
venerdì 14 febbraio 2014.
Altre brevi

- L’animale viene citato diverse volte nella Genesi, ma fu introdotto in Terrasanta solo centinaia di anni dopo
- La scoperta di un team di archeologi rafforza l’ipotesi che l’Antico Testamento sia stato “corretto” nei secoli

di Fabio Scuto (la Repubblica, 13.02.2014)

Gerusalemme. Percorrere le strade della Terrasanta con le Sacre Scritture in mano cercando riferimenti geografici e tracce degli elementi che ne hanno fatto il crogiuolo delle tre grandi religioni monoteiste, rischia di essere una grande delusione. Per questo storici e ricercatori che operano in questa terra si muovono con grande cautela.

Adesso grazie alla datazione con il carbonio 14, una ricerca di due archeologi israeliani della Tel Aviv University è in grado di dimostrare che nella Bibbia, ci sono troppi riferimenti ai cammelli in un’epoca in cui questo animale, era forse presente in Terrasanta, ma certamente non era addomesticato, anzi era ancora cacciato per le sue carni e l’uso del pellame.

Secondo la ricerca dei professori Erez Ben-Yosef e Lidar Sapir-Hen - riportata da Haaretz - che hanno a lungo effettuato scavi nella valle di Arava (sud di Israele) e in Giordania, si dimostra che i cammelli probabilmente fecero la loro comparsa più di 300 anni dopo di quanto si sia ritenuto finora, quindi molto tempo dopo i regni di Davide e Salomone e che nella vita dei primi Patriarchi ebrei come Abramo, Giacobbe e Giuseppe, questi animali avevano poca o nessuna importanza.

Ma nella Bibbia i cammelli sono ampiamente citati: nella Genesi 24 si racconta di un servo di Abramo che a dorso di cammello parte peruna missione destinata a trovare una moglie per Isacco, oppure (Genesi, 32) Giacobbe invia come doni a suo fratello Esaù «insieme a duecento capre e venti caproni, trenta cammelle da latte con i loro piccoli».

La menzione dei cammelli nella Genesi è un anacronismo ben noto all’archeologia. Si tratta per lo stesso motivo di una delle prove giudicate decisive per dimostrare che la Bibbia è stata scritta, o corretta, centinaia di anni dopo gli eventi che narra. Tutte le prove archeologiche raccolte a Arava e Wadi Finan in Giordania rafforzano la teoria che il cammello non venne addomesticato in questa regione fino al 930 aC.

Stando allo studio della Tel Aviv University le ossa di cammello più antiche finora trovate in Israele sono quelle rinvenute nei pressi delle miniere di rame di Timna, che si trova poco a nord dell’odierna Eilat, sul Mar Rosso, e risalgono all’ultimo terzo del 10° secolo aC., quindi secoli dopo la vita dei Patriarchi e decenni dopo il Regno di Davide.

Gli egiziani, dopo la campagna militare del Faraone Shoshenq I, presero il controllo di queste miniere ed è probabilmente allora che il cammello - addomesticato secoli prima ma fuori dalla Penisola Araba - venne introdotto come bestia da soma.

«L’introduzione del cammello nella nostra regione ha costituito un importante sviluppo economico e sociale», ha spiegato Ben-Yosef che ha guidato gli scavi a Timna per anni, «ed è stato grazie al cammello che si è potuto commerciare con l’India e l’Arabia. Muli e asini non ce l’avrebbero fatta a sopportare la traversata del deserto, il cammello ha accelerato lo sviluppo di queste rotte commerciali che iniziano ad essere praticate infatti nel IX° secolo aC. E sono proseguite per più di 1.500 anni».




> BIBBIA E CAMMELLI. --- Da Gerico a Re Salomone la Bibbia smentita dagli archeologi israeliani. La verità dagli scavi (di Vanna Vannuccini)
30 aprile 2014, di Federico La Sala
La verità dagli scavi: “I grandi eventi narrati dalle Scritture non sono reali”

Da Gerico a Re Salomone la Bibbia smentita dagli archeologi israeliani

di Vanna Vannuccini (la Repubblica, 29.04.2014)

GERUSALEMME. CHI ha distrutto le mura di Gerico? Oggi molti in Israele direbbero che sono gli archeologi ad averle distrutte, o quanto meno “decostruite”. Perché tutto quello che emerge dal lavoro scientifico degli archeologi israeliani che scavano e hanno scavato per decenni i siti delle Sacre Scritture è radicalmente diverso da ciò che racconta la Bibbia sulla storia del popolo ebraico.

Così ad esempio non furono i sacerdoti israeliti a fare, come si legge nel Libro di Giosuè, sette giri intorno alle mura per sette giorni e a far crollare le mura dando fiato alle loro trombe di corno. Semplicemente perché le mura non c’erano. Le città di Canaan non erano «grandi», come si legge nella Bibbia, non erano fortificate, non avevano mura «che si levavano alte fino al cielo».

«E perciò l’eroismo dei conquistatori, che erano pochi contro i tanti canaaniti ma erano sorretti dall’aiuto di Dio che combatteva per la sua gente, non è che una ricostruzione teologica priva di qualsiasi base fattuale», dice l’archeologo Zeev Herzog, uno dei più noti professori alla Facoltà di archeologia di Tel Aviv. «Ormai tutti questi risultati scientifici sono acquisiti, e la grande maggioranza degli studiosi nei campi che vanno dall’archeologia agli studi biblici e alla storia nel popolo ebraico concorda che gli eventi narrati dalla Bibbia non sono fatti storici. Sono leggende, come per voi quella di Romolo e Remo. Si tratta di una vera e propria rivoluzione scientifica ».

A lungo l’archeologia in Israele era servita a provare quello che scrive la Bibbia. Anzi, dopo che nell’800 la scuola tedesca di Julius Wellhausen aveva negato la verità storica della Bibbia, sostenendo che tutta la storia da Abramo e Isacco fino alla conquista della terra da parte delle tribù degli Israeliti era una ricostruzione successiva, motivata da scopi teologici, la spinta alla ricerca per provare il contrario divenne frenetica.

I primi a scavare, soprattutto a Gerico e a Nablus, furono i ricercatori biblici che cercavano i resti delle città menzionate nelle Sacre Scritture. Come l’americano padre Albright negli anni 20. I sionisti adottarono con entusiasmo l’approccio biblico e cominciarono a scavare i siti dell’età dei Patriarchi e le città canaanite distrutte. Secondo la Bibbia infatti gli israeliti avevano attraversato il Giordano a Bet Shan e Gerico e di lì erano penetrati nella Terra d’Israele conquistandola ai canaaniti.

«L’archeologia diventò un vero e proprio hobby nazionale negli anni 50 e 60», dice Herzog. «Le nazioni nuove trovano un sostegno nell’archeologia per rafforzare la coesione nazionale, rifondare la nazione. E i figli degli immigrati avevano bisogno di relazionarsi con la terra. Diventò una passione collettiva, per questo io stesso sono diventato archeologo ».

«Così abbiamo scavato e scavato. Ma lentamente sono cominciate ad apparire le prime contraddizioni. E alla fine tutti questi scavi ci hanno rivelato che gli israeliti non erano mai stati in Egitto, non avevano mai vagato nel deserto, né avevano conquistato militarmente la terra per poi consegnarla alle Dodici tribù d’Israele. Nessuno degli eventi centrali della storia degli israeliti veniva corroborato da quello che trovavamo. Nei tanti documenti egiziani per esempio non c’è traccia dell’esodo, vi si parla invece dell’abitudine di pastori nomadi di entrare in Egitto nei periodi di siccità e accamparsi sulle rive del Nilo. Al massimo l’esodo può aver riguardato qualche famiglia, la cui storia era stata poi allargata e ‘nazionalizzata’ per ragioni teologiche ».

Una rivoluzione così clamorosa è difficile da far penetrare nella consapevolezza generale, dice il professore. Di tutte le contraddizioni con il racconto biblico quella più difficile da digerire, per chi ha sempre creduto che la Bibbia sia un documento storico, è che il grande Regno di Davide e Salomone, che le Scritture descrivono come il culmine della potenza politica, militare ed economica del popolo d’Israele, un regno che secondo il Libro dei Re si estendeva dalle rive dell’Eufrate fino a Gaza, sia, come dice Herzog, «una costruzione storiografica immaginaria ».

«La grandezza del regno di Davide e di Salomone è epica, non storica. Forse la prova ultima è che di questo regno non abbiamo mai conosciuto il nome», dice Herzog. «Gerusalemme, per esempio, è stata quasi tutta scavata. E gli scavi hanno dato una quantità impressionante di materiali dei periodi precedenti e successivi al Regno unito di Davide e Salomone. Di quel periodo invece non è stato trovato nulla, tranne qualche pezzetto di coccio.

Quindi non è che non abbiamo trovato nulla perché magari abbiamo scavato nel posto sbagliato. Abbiamo trovato una quantità di materiale che ci dimostra come al tempo di Davide e Salomone Gerusalemme non fosse che un grosso villaggio, dove non c’era né un tempio centrale né un palazzo reale. Davide e Salomone erano capi di regni tribali che controllavano piccole aree, David a Hebron e Salomone a Gerusalemme.

Contemporaneamente si era formato sulle colline della Samaria un regno separato. Israele e Samaria sono stati dall’inizio due regni separati e a volte avversari».



www.lavocedifiore.org/SPIP/breve.php3?id_breve=710




ma la faccenda è tutt ' altro che risolta ....




image.axd?picture=2014%2f2%2fAramean+Camel+Rider+Walters+Art+Gallery+Copyright


www.biblearchaeology.org/post/2014/...st.aspx#Article



zio bert :B):
 
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